Baroni a DAZN: "Se avessimo segnato prima, avremmo potuto vincere. Vecino? Giocatore straordinario"

Baroni a DAZN: "Se avessimo segnato prima, avremmo potuto vincere. Vecino? Giocatore straordinario"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 20:46Altre notizie
di Fabiola Graziano

Nel post-partita di Lazio-Juventus, il tecnico biancoceleste Marco Baroni ha commentato il pareggio agguantato in pieno recupero finale con i bianconeri in dieci uomini da più di mezzora. Queste le sue parole ai microfoni di DAZN:

"La squadra, secondo me, ha giocato un primo tempo difficile. Abbiamo pensato a limitarli. Abbiamo commesso un errore su una palla sul goal, ma la squadra non si è disunita. Abbiamo fatto 29 cross e creato le condizioni per pareggiare. Peccato che, se avessimo segnato prima, avremmo potuto vincere. Ci dispiace perché volevamo vincere, ma la squadra c’è.

Qualificazione alla prossima Champions? Noi stiamo facendo un percorso importante. Se arrivi a giocarti queste partite, vuol dire che hai fatto un grande percorso. Quest’anno ci sono mancate qualche vittoria in casa, ma le prestazioni sono state sempre importanti. Siamo addolorati di non aver vinto con uno stadio così e i tifosi meravigliosi, ma le prestazioni sono sempre state importanti e dobbiamo arrivare in fondo.

Le scelte dopo l'espulsione Kalulu? Dopo quell’espulsione ho fatto certi cambi perché Vecino per me è un titolare. Lui è un giocatore straordinario, lavora da mediano come piace a me e sono convinto che la squadra, a prescindere dall’inferiorità numerica, abbia alzato il ritmo con Pedro, attaccando sull’esterno. So benissimo che Vecino può trovare così il goal.

Dia? Noi questa soluzione su Dia l’abbiamo già usata altre volte e nel primo tempo poteva arrivare in porta un paio di volte. Loro si abbassano tanto e sanno ripartire con forza, qualità e velocità, ma i cambi dei giocatori che ci avrebbero dato più ritmo offensivo dispiace perché abbiamo commesso un errore nel gol subito.

Piano tattico? Io pensavo semplicemente che dovevamo limitare Locatelli, che permette loro di prendere le ampiezze, e sulla corsa Dele poteva metterlo in difficoltà, perché poi avremmo cambiato piano tattico".