Bonucci torna sul trasferimento al Milan: "Io in rossonero per un motivo..."

L'estate del 2017 ha rappresentato un periodo particolare nella carriera di Leonardo Bonucci. L'ex difensore centrale viterbese ha lasciato la Juventus per trasferirsi al Milan. Di questa svolta molto importante relativa alla carriera del classe 1987 ne ha parlato lo stesso ex numero 19 bianconero. Queste sono le parole che ha rivelato ai microfoni di Amazon Prime Video, in cui traspare il motivo del primo divorzio dalla Vecchia Signora.

"Era fine giugno: mi chiama il mio procuratore e mi aveva detto che c'era questa opportunità di andare al Milan. Avevano fatto già buoni acquisti e alla Juve, dopo la finale di Cardiff, qualcosa si era incrinato. Iniziammo a guardare intorno: c'erano PSG, City e Real alla finestra, poi spuntò il Diavolo di Montella. Mi dissero che sarei stato il simbolo, che avrei indossato la fascia da capitano e che ne avrebbero parlato loro con la squadra. Se mi sono pentito di aver lasciato la Juventus? In quel momento fai le scelte in base alle condizioni di quel periodo. Se non avessi vissuto ciò che avevo vissuto nell'ultimo semestre in bianconero non avrei mai lasciato il club perché per me era il massimo. Non c'erano le condizioni, neanche per la società, che mi aveva detto che non mi avrebbe venduto neanche per 100 milioni e, invece, nell'estate successiva mi aveva ceduto al Milan per 32 milioni più De Sciglio. Non è che anche loro mi volessero".