Cecchi: "La scelta di Comolli è certamente figlia della presidenza Elkann"

Mentre la Juventus è in viaggio verso gli USA per prendere parte al Mondiale per Club, in Italia si discute ancora dell'arrivo di Damien Comolli tra le fila bianconere come nuovo direttore generale. Sull'argomento è intervenuto anche il giornalista Stefano Cecchi, che sulle frequenze di Radio Sportiva ha dichiarato:

"Comolli arriva da un mondo filosofico che sembra lontanissimo da quello juventino. La Juventus che tocca vette altissime in Italia e nel mondo è figlia di un'italianità espressa con Trapattoni, Lippi, Conte e Allegri, ad esempio. L'idea che l'algoritmo conti più dell'intuizione mi lascia perplesso. La scelta del francese è certamente figlia della presidenza Elkann".