Comolli già operativo per la Juve: ufficialità solo dopo l’addio a Giuntoli

Damien Comolli lavora già per la Juventus. Sebbene manchi ancora l’annuncio ufficiale, l’ex dirigente di Tolosa, Liverpool e Fenerbahçe avrebbe già preso in mano le redini dell’area sportiva bianconera, secondo quanto riportato oggi dal Corriere dello Sport. Il francese è stato individuato come nuovo direttore generale, chiamato a rifondare un progetto tecnico che da tempo appare senza una bussola chiara.

Ma l’ufficialità dovrà attendere: la dirigenza bianconera vuole prima chiudere formalmente il rapporto con Cristiano Giuntoli, tuttora legato contrattualmente al club ma ormai di fatto fuori da ogni dinamica decisionale. L’ormai ex uomo-mercato non partecipa più alle riunioni strategiche e sarebbe già stato escluso da trattative e dossier di mercato, segno inequivocabile di un divorzio già consumato nei fatti.

Comolli, uomo di metodo e dalle idee molto chiare, avrebbe già tracciato le prime linee guida per la prossima stagione: mercato mirato, sostenibilità economica, e un profilo tecnico capace di dare identità e continuità a una squadra reduce da stagioni altalenanti. Il suo nome è stato fortemente voluto dalla proprietà, convinta che l’approccio scientifico e manageriale del dirigente francese possa rappresentare una svolta netta rispetto al recente passato.

Resta da capire in che modo si concluderà la vicenda Giuntoli, che potrebbe aprire a nuovi scenari anche per il futuro professionale dell’ex direttore del Napoli. Intanto, a Torino, Comolli lavora. E lo fa da dietro le quinte, in attesa che il sipario si apra ufficialmente sul nuovo corso bianconero.