Corsport - Conte, fumata bianconera

Antonio Conte si avvicina sempre più al ritorno sulla panchina della Juventus. Lo sostiene l’edizione odierna del Corriere dello Sport, che in prima pagina titola senza lasciare spazio a dubbi: “Conte, fumata bianconera”. Secondo il giornale romano, l'intesa tra il tecnico salentino e la società bianconera è ormai a un passo. L’idea di un nuovo matrimonio tra Conte e la Vecchia Signora prende forma concretamente, mentre a Napoli ci si prepara a gestire un nuovo ribaltone in panchina.

In caso di separazione ufficiale con l’allenatore campione d’Italia, Aurelio De Laurentiis avrebbe già individuato il possibile sostituto: Massimiliano Allegri. 

Inzaghi rimanda tutto al post-Champions: “Mi hanno cercato in tanti”

Il Corriere dedica delle righe anche alle parole di Simone Inzaghi, protagonista ieri in conferenza stampa. Il tecnico dell’Inter ha confermato l’interesse di più società, ma ha deciso di rimandare ogni decisione a dopo la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain:
“Mi hanno cercato diverse società – ha ammesso – ma ora sarebbe folle pensare a questo. Dopo la sfida col Paris Saint Germain, mi vedrò con i dirigenti nerazzurri: conterà solo il bene del club”.

Le sue parole lasciano intendere che il futuro potrebbe riservare sorprese, anche se l'esigenza principale, almeno per ora, resta la storica finale europea.

Roma su Fabregas, Lazio e Milan pronte al cambio

A fondo pagina, il giornale passa in rassegna gli altri scenari in panchina. La Roma starebbe sondando la pista Cesc Fabregas, nome nuovo per la guida tecnica giallorossa. Intanto, in casa Lazio, il rapporto con Marco Baroni sembra giunto al capolinea: “Baroni e la Lazio ai titoli di coda”, scrive il giornale.

Per il Milan si apre invece una nuova era. L’arrivo di Igli Tare come dirigente apre a scenari differenti anche per la guida tecnica: tra le ipotesi c’è quella di Roberto Mancini. Più stabile la situazione a Bologna, dove Vincenzo Italiano, fresco vincitore della Coppa Italia, sarebbe vicino al rinnovo fino al 2028.