De Sisti al veleno: "Lo Scudetto perso nell'82 fu un vero e proprio furto"

Nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Giancarlo 'Picchio' De Sisti torna con la memoria anche alla sua brevissima carriera da allenatore, con lo Scudetto sfiorato dalla sua Fiorentina nel 1982, in un campionato che si chiuse con il successo della seconda stella per la Juventus, che superò i viola di un solo punto, 45 a 44 e che a De Sisti non è mai andato giù: "Da magnasse le mani, lo considero un furto - le sue parole riportate dal sito della Rosea - Ho allenato poco, nel 1984 ho rischiato di morire per un sub-ascesso dentale, subii un intervento al cervello. Tornai, ma non era più come prima.

Quel problema mi aveva penalizzato, ma pensavo: sono vivo. Cosa contava vincere o perdere una partita?".