Del Piero: "Attacco Juve, troppe rotazioni non fanno bene. Ma chi sta fuori deve restare pronto"

Del Piero: "Attacco Juve, troppe rotazioni non fanno bene. Ma chi sta fuori deve restare pronto"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 15:46Altre notizie
di Massimo Reina
fonte Gazzetta dello Sport
L’ex capitano bianconero commenta le rotazioni offensive della Juventus di Vlahovic, David e Openda. "Importante la gestione psicologica".

Alessandro Del Piero, leggenda della Juventus, ha parlato alla Gazzetta dello Sport del delicato momento offensivo dei bianconeri, che vedono Vlahovic, David e Openda alternarsi in attacco sotto la gestione di Igor Tudor. "Devi conoscere gli attaccanti che hai a livello caratteriale e umano per capire cosa è meglio fare – ha spiegato Del Piero –. Oggi nel calcio i cambi sono inevitabili se vuoi avere giocatori freschi e pronti, considerando le gare ravvicinate. In passato le squadre erano strutturate diversamente e alcuni titolari giocavano sempre, oggi invece la gestione è un’altra".

Secondo l’ex capitano, la rotazione non deve disorientare i giocatori: "La situazione attuale mi sembra ben digerita da tutti, ma è chiaro che non avere continuità non sia del tutto positivo"Del Piero sottolinea come, pur con una rosa abbondante in attacco, la gestione psicologica dei giocatori sia cruciale: mantenere concentrazione e motivazione, anche per chi parte dalla panchina, può fare la differenza nel corso della stagione. "Chi resta fuori deve comunque mantenere alta la tensione. Le partite si decidono spesso dai cambi, quindi è fondamentale che Tudor scelga i giocatori giusti sia all’inizio sia a gara in corso".