Openda e Zhegrova, è ora di accendersi: la Juve aspetta il primo lampo

Sono arrivati con entusiasmo, con l’etichetta di colpi capaci di accendere la nuova Juventus di Tudor, ma finora il campo non ha ancora restituito quello che i tifosi speravano di vedere. Openda e Zhegrova, il belga e il kosovaro, dopo diverse uscite ufficiali non sono ancora riusciti a mettere a referto né un gol né un assist. Numeri che, in una squadra come la Juve e in un attacco che ha bisogno di continuità, iniziano a pesare.

Il paragone con Jonathan David è inevitabile: l’attaccante canadese, pur tra alti e bassi, ha già inciso nelle prime giornate, trovando un gol contro il Parma e un assist nella spettacolare sfida vinta 4-3 contro l’Inter. Openda e Zhegrova invece stanno ancora cercando la scintilla, quella giocata che possa sbloccarli e farli entrare definitivamente nel cuore dei tifosi bianconeri.

Tudor continua a credere in entrambi, consapevole che il talento non manca. Openda ha mostrato spunti interessanti, grande velocità e capacità di attaccare la profondità, ma spesso gli è mancata la freddezza sotto porta. Zhegrova, invece, deve trovare continuità e decisione nell’uno contro uno, la specialità che lo ha reso un giocatore imprevedibile nei suoi anni al Lille.

Domenica, contro il Milan, potrebbe essere la serata giusta per invertire la rotta. In un big match che profuma di alta classifica e orgoglio, i tifosi juventini si aspettano un segnale da chi, fino a questo momento, è rimasto all’ombra dei riflettori. Basta una giocata, un guizzo, per cambiare tutto. E magari, proprio contro i rossoneri, Openda o Zhegrova potranno finalmente lasciare il segno e dare il via alla loro vera avventura in bianconero.