Germania-Italia, crolla anche Raspadori: era la sua occasione?

In tempo di esami portare a casa un 4 o un 5 è una sconfitta enorme e inconsolabile. Lo è ancora di più quando il tuo nome è accostato a grandi club che, complici qualche partita giocata male di troppo, potrebbero fare cosi marcia indietro. Sarà stato questo il pensiero di Giacomo Raspadori, dopo la pessima figura dell'Italia contro la Germania ieri sera? E' stato scelto da Roberto Mancini come centravanti ma ha passato la serata a sbattere contro la difesa tedesca, non sfruttando la grande occasione di essere il vero trascinatore della serata. "Deve fare il lavoro che spetterebbe a Vieri o Haaland, non a uno come lui" sentenzia la Gazzetta rifilandogli un 4, 4,5 sulle pagine del Corriere dello Sport: "Dura dieci minuti.
Davanti ai colossi tedeschi, sarebbe servito il fisico di Scamacca". Stessa valutazione anche per il Corriere della Sera: "Scaricato e sballottolato, tra i due giganti della difesa è in costante imbarazzo". Il più generoso è il Tuttosport che arriva fino al 5: "Chilometri percorsi in doppia cifra, tiri verso la porta nessuno".
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