Inter-Juventus, scontri prima e dopo la partita: due tifosi nerazzurri arrestati

Inter-Juventus non ha regalato spettacolo solo in campo, ma si è anche concessa il lato più brutto della medaglia, che noi cronisti speriamo sempre di non dover raccontare. Prima e dopo la gara di San Siro, infatti, si sono verificati degli scontri che hanno coinvolto sia i tifosi della Vecchia Signora che quelli della Beneamata. Negli attimi precedenti al fischio d'inizio dell'arbitro designato per la gara, che era Fabio Maresca, è toccato a diciotto tifosi juventini entrare nell'occhio del ciclone della D.I.G.O.S.. Stando a quanto riporta l'edizione odierna de La Stampa, il predetto organo di Polizia ha individuato questo gruppo, che ha lanciato un petardo nei confronti di un pullman trasportante alcuni tifosi di un Inter Club a San Siro. Nel gruppo segnalato, è stata riscontrata la presenza di un tifoso bianconero, in possesso di un fumogeno e, per di più, connotato dalla Spada di Damocle del Daspo annuale.

Finita la partita è toccato ai tifosi dell'Inter rispondere a questi attacchi. Sempre secondo il numero odierno de La Stampa, cinquanta tifosi nerazzurri sono stati denunciati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per danneggiamento aggravato e riconducibile al lancio di una bomba carta in direzione di alcuni mezzi della forze dell'ordine e dei pullman caricanti i tifosi della Vecchia Signora. Questo comportamento ha indotto a due conseguenze: il conferimento del Daspo a tutti i cinquanta simpatizzanti di fede nerazzurra e addirittura due arresti per un ventiduenne e un ventiquattrenne.