Juventus, è tempo di rinnovi: ai dettagli l'intesa con McKennie e Gatti

Alla Continassa si lavora a consolidare le fondamenta della Juventus del presente e del futuro. Tra le situazioni in agenda, spiccano quelle legate ai rinnovi di contratto di Weston McKennie e Federico Gatti: due storie diverse, due cammini opposti per certi versi, ma uniti dallo stesso futuro sportivo. Entrambi rappresentano oggi certezze per la Juventus e, proprio per questo, il club ha deciso di blindarli.

McKennie, la rinascita texana

È una delle parabole più sorprendenti degli ultimi anni della Juventus. Dopo un prestito poco brillante al Leeds e il ritorno a Torino tra mille dubbi, Weston McKennie è riuscito nell’impresa di ritagliarsi un ruolo centrale nella nuova Juventus. Tatticamente duttile, sempre utile nelle due fasi, il texano è diventato un punto fermo sia con Allegri che con Thiago Motta, fino ad arrivare alla piena fiducia di Igor Tudor. La Juventus, consapevole del suo valore e della sua crescita, è pronta a prolungargli il contratto fino al 2028, con adeguamento dell’ingaggio. Un riconoscimento per il cammino fatto e per il ruolo che continua a ricoprire con grande regolarità e spirito di sacrificio.

Gatti, un simbolo della nuova identità

Anche Federico Gatti sarà probabilmente uno dei volti della Juventus del futuro. La sua storia, fatta di umiltà, lavoro e progressione, lo ha reso un simbolo di riscatto e determinazione. L’infortunio che lo tiene fuori in questa fase non cambia la considerazione che il club ha di lui: Gatti è considerato un giocatore importante, tanto che il rinnovo in via di definizione prevede un prolungamento di contratto fino al 2029, con un ingaggio ritoccato. L’ex Frosinone, ormai part integrante della Nazionale, rappresenta uno dei tasselli  dal quale costruire una difesa giovane e solida.