Leonardi: "Giustizia sportiva da riformare, prima di emettere condanne dovrebbero avere tutti gli elementi"

Pietro Leonardi, ex dirigente del Parma, condannato dalla giustizia sportiva per il crac del Parma nel 2020 e assolto nel 2023 in relazione all'accusa di false fatturazioni, è intervenuto oggi nel corso di "Calciomercato e Ritiri" su TMW Radio: "Sono stato assolto in due procedimenti su tre, adesso vediamo come va l'appello per il terzo. Intanto però la giustizia sportiva mi aveva già condannato, per questo credo che vada riformata, bisogna emettere le condanne soltanto quando si hanno tutte le carte in mano, io venni squalificato da Tavecchio che ai tempi dichiarò che andavo radiato. Il caso Juventus? Ripeto che senza conoscere tutti i fatti dovrebbe limitarcisi alle sospensioni, negli anni c'è stata la Juventus e come la Juventus tanti altri casi".

Parlando quindi di campo: "Lukaku? Secondo me prima di dar via giocatori come Chiesa e Vlahovic che l'anno scorso hanno pagato anche una stagione particolare, la Juve dovrebbe pensarci su due volte, Lukaku comunque non è un giocatore che apprezzo particolarmente, l'anno scorso nell'Inter il titolare è stato Dzeko. Per la prossima stagione vedo un bell'equilibrio in Serie A, molto dipenderà da come partirà ogni squadra".