Moggi: ''Vlahovic non rincorre gli avversari per aiutare la squadra''

Moggi: ''Vlahovic non rincorre gli avversari per aiutare la squadra''TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 29 novembre 2024, 23:45Altre notizie
di Alessia Mingione

L'ex direttore sportivo della Juventus Luciano Moggi, è intervenuto nel corso del podcast ''JuveZone'' di Calciomercato.it, discutendo su diversi calciatori di Madama e non solo.

''Quando Vlahovic è arrivato alla Juventus gli ho detto: ‘Fai attenzione perché a Firenze tutti giocavano per te, mentre qui oltre che per te stesso devi giocare anche per gli altri. In sostanza devi darti da fare‘. Lui al momento attuale si fa marcare troppo facilmente dai difensori che gli stanno alle costole, non fa movimenti particolari per smarcarsi e questo è un difetto. Non sappiamo se sia dovuto alla mancanza di fiducia verso i compagni o per altri motivi. Io ad esempio avevo un giocatore che era un centrocampista e non un attaccante, ma in questo caso lo smarcamento riguarda tutti, come Zidane che si faceva sempre trovare a disposizione del compagno per ricevere la palla. In più Vlahovic non rincorre gli avversari per aiutare la squadra in fase di non possesso, limitandosi a fare l’attaccante. Quando inoltre guardate la classifica dei cannonieri notate che realizza dai 15 ai 18 gol stagionali, che poi bisogna pesare perché le reti segnate quando la partita finisce 1-0 o 2-1 hanno certamente un’importanza maggiore rispetto a quando un attaccante fa gol a risultato acquisito. L’unico che non si è inserito e stenta a inserirsi è Douglas Luiz. Per il resto mi sembra abbastanza bene. Trovarsi di fronte a un cambiamento radicale non è facile, di certo non si fa in un solo anno. Anzi sono necessari anche 2-3 anni, poi bisogna vedere se si indovinano gli acquisti. Manca un difensore, manca un attaccante… ne mancano troppi. Per il momento non si può giudicare il lavoro svolto da Giuntoli, è troppo presto, aspettiamo il momento opportuno. Per questo intendo quando saranno al completo e quando ritroveranno la forma fisica: quest’ultima è altrettanto importante, si acquisisce giocando e quando non si hanno più malanni. Alla Juventus purtroppo stanno capitando una serie di infortuni non preventivatili.''.