Mondiale per Club, Tancredi Palmeri: "Primo posto girone sembra proibitivo per la Juve ma la qualificazione è più probabile rispetto all'Inter"

In un editoriale pubblicato su Sportitalia, Tancredi Palmeri ha valutato le prospettive di qualificazione delle due squadre italiane impegnate nel prossimo Mondiale per Club: Inter e Juventus. Secondo il giornalista, le due formazioni si presenteranno al torneo in condizioni psicologiche e tecniche molto differenti, il che potrebbe incidere in modo rilevante sulle loro rispettive possibilità di passaggio al turno successivo.

Inter: da favorita a rischio eliminazione

Il giornalista sportivo Palmeri sottolinea come l’Inter, fino a poche settimane fa considerata tra le favorite per arrivare ai quarti di finale, ora debba affrontare un girone tutt’altro che agevole. Le insidie principali? Squadre rodate e ben organizzate come River Plate, Monterrey e Urawa Red Diamonds:

“Il River Plate è una squadra che ti incarta. Monterrey e Urawa Red Diamonds hanno sapienza tattica e atletismo che, in questo particolare momento della stagione, possono davvero mandarti fuori giri”.

Inoltre, Palmeri fa notare che queste tre squadre “pensano da mesi a questa partita”, mentre l’Inter arriva al torneo con meno preparazione specifica, sia mentale che fisica.

Juventus: meno pressioni, più possibilità

Per quanto riguarda la Juventus, lo scenario sembra più sereno. Nonostante un primo posto nel girone che sembra difficilmente raggiungibile, Palmeri intravede per i bianconeri una strada più semplice verso la qualificazione:

“Per la Juventus è un poco più semplice: il primo posto, rispetto all’Inter, sembra proibitivo. Ma la qualificazione è molto più probabile”.

L’aspetto decisivo, secondo Palmeri, è quello psicologico: la Juve arriva al Mondiale con uno spirito diverso, quasi da outsider. E questo potrebbe fare la differenza:

“Differentemente dall’Inter, l’assetto psicologico è di chi non ha niente da perdere”.