Tarallo: "Chiesa al Napoli? Non so se ha la mentalità che chiede Conte"

A 1 Station Radio, il giornalista del quotidiano La Verità Carlo Tarallo ha parlato di Victor Osimhen: "Secondo me il Napoli deve ancora decidere che strada seguire: vuole acquistare un titolare o una riserva di Lukaku? È tutto lì il punto. Non credo che andrà a prendere qualcuno che possa mettere subito in panchina Lukaku. Non credo che arriverà un grande nome in attacco. E poi, ti dirò, secondo me non è nemmeno il ruolo in cui serva investire cifre enormi: sono convinto che il Napoli debba intervenire con forza sugli esterni, sia difensivi che offensivi. Poi, se dovesse restare davvero un top player quale è Osimhen, sarebbe un grande salto di qualità. A quel punto il Napoli avrebbe praticamente due squadre".

Mentre sul possibile approdo a Napoli di un ex Juve come Federico Chiesa ha detto: "Il problema è capire se Chiesa sia pronto a fare il lavoro che Conte richiede in fase difensiva. Lo stesso vale per la fase offensiva: deve avere continuità. Non so se Chiesa sia disposto a sacrificarsi come Politano, che per me è stato forse il simbolo del Napoli della scorsa stagione. Una macchina che ha camminato senza sosta, non si sa come. Ma ha camminato. Servono giocatori così. Non voglio giudicare Chiesa negativamente, magari è il più umile di tutti, ma non so se ha quella mentalità. Politano, ad esempio, quando Conte glielo ha chiesto ha giocato pure terzino. Non so se Chiesa sia predisposto. Poi c'è da capire anche la sua tenuta fisica, considerando che ha avuto una rottura del crociato e da lì non sembra essersi ripreso del tutto. È proprio quello il punto. Un calciatore così va valutato sotto tutti gli aspetti, non solo tecnici".