Vernazza: "La Juve pare una squadra rassegnata al declino"

Analisi dura di Sebastano Vernazza sulla Juve, il giorno dopo il ko di Napoli. Queste le parole del giornalista de La Gazzetta dello Sport: " Neres che va via a Koopmeiners e che serve Hojlund per l’1-0 è l’immagine emblematica della partita del Maradona,certifica la distanza enorme che c’è oggi tra Napoli e Juve. Il brasiliano è diventato un giocatore chiave, l'olandese è un incompiuto, sballottato in ruoli troppo diversi. Spalletti ha tolto Yildiz e non lo ha fatto perché fosse stanco o lamentasse fastidi fisici, ma perché, ha spiegato, non gli è piaciuto come centravanti.  Il turco non avrà incantato, ma il momentaneo pari l'ha firmato lui.

Il tecnico ha richiamato in panchina il proprio miglior giocatore a un quarto d’ora dalla fine di una partita tanto importante. Non sarà Platini, ma oggi è  il solo che possa trascinare la Juve oltre il grigiore diffuso di cui è prigioniera. Osservata da fuori, la Signora sembra una squadra rassegnata al declino, a una decrescita infelice.".