Zazzaroni: 'Marotta? Da tre anni a questa parte s’è fatto anche i giornali dedicati...'

Zazzaroni: 'Marotta? Da tre anni a questa parte s’è fatto anche i giornali dedicati...'TUTTOmercatoWEB.com
Ivan Zazzaroni
mercoledì 5 giugno 2024, 13:49Altre notizie
di Luca Cimini
fonte tuttojuve.com
Il giornalista sportivo sul Corriere dello Sport ha riconosciuto le capacità comunicative del nuovo presidente dell'Inter

Il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni, nel suo articolo sul Corriere dello Sport, commenta la nomina di Beppe Marotta a presidente dell'Inter. "Da Moratti a Marotta il salto è notevolissimo, ma non nel vuoto: la distanza tra i due deriva essenzialmente dalle disponibilità economiche, personali e non, del primo", scrive Zazzaroni, sottolineando il contrasto tra la figura di Massimo Moratti e quella del nuovo presidente.

Giuseppe Marotta è soprattutto un uomo di azione comunicativa

Il giornalista Zazzaroni ha paragonato l'ascesa di Marotta a una storia uscita da un film di Frank Capra, enfatizzando il percorso fatto di "umiltà, sacrifici, ambizioni, propensione all’apprendimento, compromessi, lavoro, capacità relazionali".

Marotta, secondo Zazzaroni, non è solo un uomo di tecnica e azioni di gioco, ma soprattutto di "azione comunicativa". È abile nel trattare con media, dirigenti, allenatori, calciatori, collaboratori, istituzioni e politici, vivendo "al telefono" per gestire le dinamiche aziendali. Zazzaroni riconosce a Marotta molte qualità, oltre alla fortuna di essere un sopravvissuto in un ambiente dove la concorrenza di livello si è dissolta, permettendogli di fare buon calcio con la mano sinistra, "se non addirittura restando fermo". Ha aggiunto: "Marotta vive al telefono: conferma e smentisce a seconda delle convenienze aziendali. Da tre anni a questa parte s’è fatto anche i giornali dedicati". 

Le parole di Marotta sulla sua nuova nomina da presidente dell'Inter

"È una grande emozione essere presidente di una società come l'Inter". Queste le dichiarazioni di Giuseppe Marotta alla stampa. Il nuovo presidente della società milanese ha aggiunto: "Il valore della memoria è inestimabile e dà grande forza. In mente ora ho Giacinto Facchetti, che forse come profilo si avvicina a me".