Juve, Comolli ha deciso: a gennaio doppio colpo in difesa

La Juventus ha deciso di non aspettare l’estate per rimettere in ordine la sua retroguardia. Troppi infortuni, troppa incertezza: serve sostanza, subito. E allora Comolli, dopo settimane di analisi e contatti, ha tracciato la rotta. Due innesti, mirati e complementari. Il primo è un vecchio pallino: Kim Min-jae, colosso sudcoreano del Bayern Monaco, ex Napoli, uno che la Serie A la conosce e la comanda. L’idea è chiara, riportarlo in Italia, in prestito con obbligo o anche a titolo definitivo se i tedeschi apriranno alla cessione.
Ma se la Juve riuscisse a bloccare Upamecano per giugno a parametro zero, la strategia cambierebbe: Kim verrebbe sostituito da un profilo temporaneo, pronto ma non vincolante. Il secondo tassello riguarda le corsie esterne, dove Tudor chiede spinta, equilibrio e corsa. Il nome in cima alla lista è quello di Jordan Teze, laterale destro olandese del Monaco: internazionale, affidabile, con il fiato per coprire l’intera fascia: costo 25 milioni di Euro. A seguire ci sono Jonathan Clauss (Nizza), Sacha Boey (Bayern Monaco) e Arnau Martínez (Girona), tutti profili seguiti con attenzione.
E se si decidesse di virare sul lato sinistro, spostando Cambiaso a destra o addirittura mezzala, l’occasione potrebbe essere d’oro: Raphael Guerreiro, talento raffinato e piede mancino educatissimo, in scadenza di contratto con il Bayern e sempre più lontano dal rinnovo. E proprio per questo acquistabile, almeno in teoria, a cifre decisamente contenute, magari pagando una bassissima cifra simbolica a gennaio.
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