Caro D(j)ario, domani sera sfida al Napoli e... al freddo

Caro D(j)ario, domani sera sfida al Napoli e... al freddo
giovedì 7 dicembre 2023, 17:00Caro D(j)ario...
di Dario Ghiringhelli
fonte Radio Bianconera

Caro D(j)ario,

come direbbe Vasco “Siamo ancora qua, eh già”.

“Siamo ancora qua” in senso positivo, perché nonostante abbiamo provato a farci tanto male da soli siamo riusciti a portare a casa 3 punti dalla trasferta di Monza, con tutto quello che ne consegue a livello anche solo psicologico. Ho perso il conto delle volte che Allegri aveva sottolineato prima della gara come l’anno scorso avessimo perso entrambi gli scontri diretti contro i brianzoli di Palladino e Galliani, peraltro senza segnare nemmeno un gol in due partite, e di come il Monza giocasse molto bene e subisse pochi gol anche quest’anno. E poi dopo aver sbagliato un rigore (anzi praticamente due) con Vlahovic, aver rimediato immediatamente con Rabiot e aver successivamente controllato la partita per tutto il tempo, arriva al 92’ un cross di Carboni bucato un po’ da tutti che si spegne alle spalle di Szczesny. Sembrava la classica partita buttata alle ortiche, con annessi smoccoli del caso e fantasmi del recente passato che riaffioravano, e invece no: la Juve quest’anno sembra davvero decisa a voler tornare ad essere la Juve, e così dopo la vittoria al fotofinish contro l’Hellas arriva anche quella forse ancora più incredibile contro il Monza; pronti-via, dopo la battuta da centro campo sgroppata di Rabiot e centro di Gatti che va a prendersi un abbraccio infinito dalla curva piena di tifosi bianconeri. Una bella soddisfazione, permettimi di dire una vera e propria goduria, in pieno stile “fino alla fine”.

“Siamo ancora qua” in senso negativo, perché dopo la partita di domenica sera l’Inter ci ha ri-superati, è tornata in testa alla classifica schiantando il Napoli a casa sua con un paio di errori arbitrali a favore che hanno scaldato non poco gli ultimi giorni e continua a dominare un campionato che solo con un suicidio calcistico può non vincere, ma noi dobbiamo essere lì anche in questa evenienza. Non perdere contatto dalla vetta, pronti ad approfittare di eventuali passi falsi, anche se questo turno è molto più favorevole per loro che per noi data la gara interna contro un’Udinese che sembra non riuscire a ingranare quest’anno.

E poi “siamo ancora qua” perché è giovedì e domani sera saremo di nuovo in campo proprio contro il Napoli, che arriverà all’Allianz furibondo per la sconfitta in casa e reduce da due sconfitte consecutive considerando anche quella del Bernabeu in Champions. Curiosamente, proprio gli uomini ormai di Mazzarri sono un’altra delle 3 squadre (l’ultima è il Milan) contro cui non abbiamo fatto punti l’anno scorso e anzi quella che ci ha inflitto la sconfitta più cocente non solo del campionato passato ma degli ultimi 10-12 anni almeno. Anche in casa uscimmo sconfitti perché fu annullato un gol di Di Maria per un intervento a inizio a zione di Milik che fu considerato falloso e che era la metà forse di quello di Lautaro su Zielinski di settimana scorsa, poi nel finale arrivò il gol vittoria (e beffa) di Raspadori.

Le possibilità di fare bene ci sono, non bisogna esagerare nel montarsi la testa ma nemmeno rassegnarsi a un campionato da comparse. Allegri ha già parlato, ha detto che sono recuperati tutti tranne Weah, che Danilo se ci sarà giocherà in difesa (contro il Monza ha giocato a centrocampo) e ha ribadito la crescita importante di alcuni giocatori come Bremer, Gatti e Cambiaso. Forse forse, almeno a sentire le sue parole, si è stufato anche lui di dire sempre e solo che giochiamo per il piazzamento in Champions, anche se le sue tabelle sono sempre volte a guardare in casa nostra e a migliorare i risultati interni dello scorso anno (al netto delle penalizzazioni, si intende). L’Allianz sarà di nuovo vestito a Festa, ci sarà il pienone nonostante il freddo clamoroso che ci aspetta sulla capitale sabauda domani sera, e ci sarà tanta voglia di rivalsa. Verso il Napoli, verso il campionato, verso chi ci vuole ormai destinati a inseguire per forza. Il popolo Juve ci sarà, e si aspetta una grande prestazione.

Dario