Caro D(j)ario, siamo sempre più la "terra dei (Lu)kaki"

Caro D(j)ario, siamo sempre più la "terra dei (Lu)kaki"
giovedì 27 luglio 2023, 17:00Caro D(j)ario...
di Dario Ghiringhelli
fonte Radio Bianconera

Caro D(j)ario,

questa notte finalmente la Juve dovrebbe fare l’esordio sul terreno di gioco dopo che la gastroenterite fulminante che ha colpito i giocatori del Barcellona nel week-end ha costretto ad annullare la prima amichevole in terra americana contro i blaugrana. Io aspetto sempre con trepidazione queste amichevoli estive per due motivi soprattutto: ti fanno riassaporare il profumo delle partite dopo un buon mese e mezzo di nulla cosmico calcistico, tra l’altro di solito contro avversari di livello altissimo; e poi per vedere all’opera i nuovi acquisti (al momento pochini, quest’anno il solo Weah) e soprattutto, viste le infornate da Next Gen e Under 19, i tanti giovani promettenti al seguito della prima squadra. Tolti quelli già conosciuti l’anno scorso, i fari quest’anno sono puntati su Yildiz, Huijsen e Nonge, che dalle voci a stelle e strisce pare si stiano comportando molto bene, soprattutto il giovane turco strappato al Bayern Monaco. Sotto con il Milan questa notte dunque, nella meno esotica delle 3 amichevoli considerato che i rossoneri li affrontiamo almeno due volte tutti gli anni in campionato, ma di questi tempi è comunque tanta roba.

I (non) acquisti, dicevamo. Il nuovo “boss” del mercato juventino Cristiano Giuntoli sta lavorando da un mesetto scarso per migliorare una squadra che ha una sua struttura e che va puntellata più che rivoluzionata, partendo dal terzo posto effettivo ottenuto l’anno scorso. Il mantra rimane lo stesso, prima vendere e poi comprare, da ripetere alla nausea prima e dopo i pasti, e per un Arthur che si è accasato alla Fiorentina ci sono ancora almeno uno Zackaria e (forse) un McKennie da piazzare. In ogni caso Giuntoli sta lavorando forte per portare Kessiè a Torino - sarebbe un colpaccio secondo me - e per capire cosa ci sia di vero e di fattibile per Romelu Lukaku. Te lo dico sinceramente, a me non scalda per niente, e anzi sarei proprio contro questo tipo di operazione. Il giocatore è inaffidabile dal punto di vista caratteriale (chiedere ai tifosi di Inter, Chelsea, Manchester United e compagnia cantante) e anche fisico, visti i problemi della passata stagione. E poi c’è il fattore non indifferente dell’ostilità ambientale, che lo stesso belga ha contribuito a rendere vagamente bollente nel finale della semifinale di Coppa Italia di qualche mese fa. Ora, so che ad Allegri piace, e molti sostengono che possa essere molto utile a questa Juventus. Probabilmente è così e me ne rendo conto anche io, ma faccio davvero fatica a vederlo con la nostra maglia addosso, ancora di più a dover pensare di fare il tifo per lui tra un mesetto circa alla ripresa del campionato. E quasi quasi speriamo che gli arabi lo convincano ad andare da quelle parti…

Nel frattempo sempre gli arabi stanno continuando a fare incetta di campioni più o meno sul viale del tramonto, portando tanti soldi nelle casse delle società ma più che altro dei calciatori che approdano nella Saudi League, e i soldi incassati dai cartellini rischiano di non servire poi più a nulla se tutti i più forti andranno a giocare là. Sarebbe come essere miliardari in un deserto. Intanto alle aste per i diritti per la serie A potremmo presentarci io e i miei amici del Fantacalcio, che tanto per le cifre che girano offriamo la cena al vincitore del campionato e da bere a chi vince la coppa Italia. Se qualcuno fa il “double” ci scappa anche il dolce; ma nonostante tutto qualcuno si ostina a dire che il prodotto piace, cresce, attira… ma attira chi? Non farmi essere cattivo che siamo in estate, fa caldo e ci sono le mosche. Però sì, il problema era la Super Lega. Aveva ragione Elio tanti anni fa: siamo proprio la terra dei (Lu)kaki

Dario