Il solito disfattismo che prende piede. Due o tre dubbi che mi vengono sulla squadra e sulla sua gestione..

Il solito disfattismo che prende piede. Due o tre dubbi che mi vengono sulla squadra e sulla sua gestione..
martedì 26 novembre 2024, 16:12Editoriale
di Alessandro Santarelli

La premessa sta nel fatto che non mi iscrivo alla corrente del tiro al piccione o alla ricerca del colpevole a tutti i costi, del ragionier Fantozzi da crocifiggere in sala mensa, ma cercherò di mettere in evidenza le cose che non vanno, senza però pensare di gettare via tutto solo per spirito distruttivo e di critica a prescindere. Certo, ci siamo annoiati nel vedere lo spettacolo deprimente di Milan Juventus, ma vogliamo far finta di nulla e mettere in secondo piano le 7 assenze con le quali ci siamo presentati a San Siro? No, non possiamo farlo, detto che su questi infortuni attendiamo spiegazioni plausibili. Nico Gonzalez pare caduto in una botola senza fondo. Eppure era una lesione di basso grado. Luiz è un caso, e il tifoso anche in questa situazione, rispettando la privacy, avrebbe il diritto di sapere qualcosa in più. Milik è uno dei più grandi errori di sottovalutazione fatto in fase di mercato, e qui impossibile non chiamare in causa Giuntoli, Vlahovic lo attendiamo con fiducia in questi giorni, Adzic purtoppo sembra vittima di continui stop muscolari e di una certa fragilità, mentre su Cabal e Bremer purtoppo non possiamo né dire né fare niente se non appellarci alla sfortuna. Si poteva fare di più a Milano contro un Milan impaurito e abulico? Forse si, ma vi dico la verità non sono questi i punti che rimpiango, bensì quelli persi nelle scellerate partite con Cagliari e Parma.

E veniamo al mercato e al lavoro di Giuntoli. Ha rivoluzionato una squadra, compito non facile. Certo, qualcosa non sta andando bene e lo sa pure lui. Gonzalez per gli infortuni, Luiz perché è un oggetto misterioso, Koopmainers perché ancora non è al top, ma qui si parla di un giocatore forte anche negli equilibri della squadra che sono certo non tradirà le attese, mentre sono da premiare gli acuisti di Kalulu, Thuram e Conceicao. L’ex direttore del Napoli ha una responsabilità grossa, e credo la sappia pure lui, aver sottovalutato la situazione Milik e aver messo ai nastri di partenza la Juventus con una sola punta di ruolo. Errore grave e serio, soprattutto con 3 competizioni da affrontare subito e conoscendo il carattere particolare di Vlahovic, ma per favore basta con i rimpianti. Basta con rimpianti  per Kean, ottimo giocatore ma voi lo avreste voluto come titolare ?( perché lui per rendere al meglio ha bisogno di questo) io sinceramente no. Basta con il vedere nell’erba del vicino sempre il verde ed in casa nostra sempre il marrone.

Si può e si deve fare meglio,  a partire da Motta nella gestione di alcuni calciatori, e magari anche nella gestione tattica. Siamo sicuri che questa squadra oggi possa dare il meglio con il 4231? I numeri dicono che la Juve fatica a trovare la via del gol. Perché non provare ad avvicinare Yildiz e Koopmainers all’attaccante serbo? Siamo proprio sicuri che il talento turco si trovi bene a partire cosi defilato? Certo, passare ad un 4321 vorrebbe dire sacrificare almeno inizialmente qualche esterno, in particolare Conceicao, ma la sensazione è che qualcosa debba esser fatto per rendere più pericolosa sotto porta la squadra. E ancora un dubbio mi gira per la testa. Costruita la squadra per il 4231, Vlahovic era l’attaccante giusto per le idee di Motta? Sapete la stima che ho per il serbo, ma più che il sottoscritto deve essere convinto l’allenatore.

Detto tutto questo, il campionato entra adesso in una fase decisiva per i bianconeri. Quattro partite assolutamente alla portata che dovranno confermare le ambizioni degli uomini di Motta: Lecce, Bologna, Venezia e Monza sono appuntamenti da non fallire. A patto di avere i giocatori, visto i continui infortuni…"Non c’è riposo" si favoleggiava dopo appena due sedute di allenamento sui social..poveri noi…