Bella Juve contro la Lazio. Visto quanto era importante non scambiare Vlahovic con Lukaku? Servirebbe un Luis Alberto...

Bella Juve contro la Lazio. Visto quanto era importante non scambiare Vlahovic con Lukaku? Servirebbe un Luis Alberto...TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 18 settembre 2023, 00:10Il tackle di Andrea Bosco
di Andrea Bosco

Juventus seconda in classifica: Vlahovic e Chiesa, implacabili. Lazio affondata. Sarri in silenzio stampa, Lotito incacchiato con l'arbitro. Che ammonisce a senso unico (contro la Juventus), ma il Var lo conforta per la presunta sfera "uscita" lateralmente in occasione della prima rete della Juve.
"C'era un fallo netto su Immobile in quella occasione" lamentano le pie donne. Facciamo che chi di Di Bello ferisce, di Maresca perisce. Nessuno ha dimenticato lo scempio di Lazio-Juventus della scorsa stagione. La Juventus seconda in classifica sta terrorizzando calvi, cappelloni, biondi, castani, mori, stempiati, gente col parrucchino. Non disputare la Champions dopo averla conquistata sul campo (e per come successivamente sono andate le cose) fa girare le scatole. Ma non giocarla comporta di poter preparare una gara sola alla settimana. Comporta di poter accumulare una fatica inferiore rispetto alla concorrenza. Comporta di avere minori rischi per i giocatori dal punto di vista fisico. Ma comporta anche di aver dovuto rinunciare agli introiti garantiti dalla Champions.

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Visto che il processo Prima è stato spostato da Torino a Roma. Visto che la Cassazione ha stabilito che la procura di Torino era "non competente" ad indagare. Visto che la procura di Torino ha indagato, ha intercettato con i trojan, ha perquisito gli uffici degli avvocati della Juventus, ha fatto uscire dai suoi (uffici) spezzoni di intercettazione "donati" graziosamente ai media, visto che la Juve è stata penalizzata sulla base di quella documentazione prodotta dalla Procura di Torino che "non doveva e non poteva" indagare, le scatole girano a mille.

Tutto questo non significa che la Juventus uscirà dal processo spostato a Roma, indenne. È possibile che le imputazioni della procura di Torino, in toto o in parte, vengano accolte, fra qualche anno a processo terminato. Ci sarebbe la necessità di un procedimento "breve". Ma così, non sarà. La giustizia italiana (a tutti i livelli) ha ritmi pachidermici. Controanalisi di Pogba? Il perito del giocatore è "impedito". Rinvio. Il Tar sul ricorso di Andrea Agnelli? Appena sarà possibile. Magari il prossimo anno.

Sappiamo ora che la Procura di Torino non doveva e non poteva indagare. E che senza gli atti di quella Procura, Chinè non avrebbe potuto riaprire il procedimento contro la Juventus. E men che meno darle 10 punti di penalizzazione in classifica. E neppure Ceferin avrebbe potuto appellarsi alla "violazione del fair play finanziario". Probabilmente. Ma non è detto. Anche se ora sembra che Ceferin e Juve siano "pappa e ciccia", Ceferin resta quello che è: uno con la faccia da Kgb. Solo ad Andrea Agnelli poteva venire in mente di farlo entrare nella sua vita privata.
Intanto, bellezze, mentre si sparano paginate sulla "vendita della Juventus senza produrre un solo elemento a supporto dello "sgoop", una sola procura ha lavorato: quella di Bologna. Archiviando il "presunto" caso della plusvalenza Orsolini. Le altre? Per aggiornamenti; citofonare Figc. Ammesso troviate qualcuno disposto a rispondere.

Bella Juventus contro la Lazio. Qualche sbavatura, ma gara solida. Vlahovic matador a conferma che (essendo stato il sottoscritto tra quanti si opponevano allo scambio del serbo con Lukaku) anche i giornalisti possono avere qualche competenza. Bene tutti. Locatelli in primis che nel ruolo di regista (che pure non è il suo mestiere) sta offrendo importanti risultati. Gatti migliora ad ogni partita. Ha avuto ragione Allegri (io non avrei mai fatto quella scelta) ad insistere sul texano come uomo di fascia. Se McKennie la finirà di affogarsi con schifezze alimentari farà il suo bene. E quello della Juve. Bene Miretti, al quale manca solo il primo gol in Serie A - a mio parere - per sbloccarsi definitivamente. Chiesa di rapina e con qualche sgroppata delle sue. Certo che il raffinato Luis Alberto nella Juve farebbe un figurone. Ma Allegri (e fa bene) ha grande fiducia nel turco Yldiz: un centrocampista con piedi educati. Gli hanno dato la maglia numero 10: a conferma che la società crede in lui.

I prossimi impegni della Juventus non sono impossibili. Servirà mettere fieno in cascina. L'Inter nel derby è apparsa non giocabile. E io reputo che la squadra di Inzaghi sia la favorita per lo scudetto: per forza, gioco, ampiezza della rosa. Lo stagionato armeno, eccellente scacchista fuori dal prato, sembra aver trovato l'elisir di lunga vita. Frattesi sta vivendo il suo momento magico. Poco elegante il suo sfottò alla Totti, ma "so' ragazzi". E quando giochi convivi con una adrenalina che non può esser spiegata a chi sta sul divano o in tribuna.

Cosa riserverà il futuro? Presto per dirlo. Ma essendo la mia conoscenza del latino pari almeno a quella del senatore Lotito mi piace citare Orazio, quello delle Odi: "Quid sit futurus cras, fuge quaerere". Vale a dire: "Non cercare di sapere quello che avverrà domani". Perché il futuro è fitto di sorprese. E, non infrequentemente, di delusioni.