Juve nessuna illusione, ora continuità. E Yildiz va blindato subito
La prima vittoria in Champions League ha rivitalizzato la Juve dopo le delusioni in campionato. Spalletti è consapevole che non basta, serve continuità. A Bodo decisivo Yildiz, ora è auspicabile un'accelerata sul rinnovo del contratto.
Da allenatore navigato Spalletti ha confermato lo stato di convalescenza della Juve, chiedendo conferme dopo il blitz nel gelo di Bodo. Lo ha detto alla sua maniera: “Ora abbiamo l’osso in bocca, non dobbiamo mollarlo. Presserò i ragazzi perché dobbiamo liberarci da questa cappa negativa e crescere a livello mentale e fisico”. La parola d'ordine, dunque, è continuità. Basta primi tempi horror come in terra norvegese e follie stile Cabal che ha rischiato di vanificare tutto. La testa, un fattore essenziale della missione di Lucio. Almeno in questa prima fase della sua avventura bianconera. Una condizione mentale top è vitamina pura per il discorso tecnico/tattico, aiuta a non commettere errori gratuiti, a restare connessi con il contesto della gara e così via.
Prima gioia in Champions, ma nessuna illusione, Juve ancora convalescente. E' come se a fronte di una polmonite, la Signora avesse preso una vitamina C. Serve una cura più forte per guarire. E la migliore medicina, appunto, è continuare a vincere. A partire dai prossimi impegni, Cagliari, poi Udinese in Coppa Italia, quindi l'esame a Napoli. Forse definitivo. “Uomini forti per destini forti”, direbbe Spalletti. La Juve un giocatore con qualità superiori alla media ce l'ha: si chiama Yildiz. Trascinatore tecnico ed emotivo in questa cittadina a 200 chilometri a Nord del Circolo Polare Artico. Da subentrante. Tenerlo in panchina sembrava un delitto calcistico, ma si è rivelata una mossa paradossalmente salutare dopo il fisiologico periodo di appannamento. Sarebbe ancora più importante la mossa della società, rispetto al rinnovo del suo contratto. La Juve del futuro deve ruotare attorno al numero 10 bianconero, il ragazzo che sta studiando da Del Piero.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178
