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Morina a RBN: "Giocatori Juve rassegnati. Su David e Openda..."

Morina a RBN: "Giocatori Juve rassegnati. Su David e Openda..."
Oggi alle 11:59Podcast
di Quintiliano Giampietro

Morina è intervenuto a Radio Bianconera, nel corso di Rbn Cafe. L'ex arbitro ha parlato della sconfitta della Juve a Napoli: "Prima della gara tutti pensavamo si potesse perdere, ormai siamo tutti pessimisti, alla luce dei risultati, dei giocatori che scendono in campo. Non dico fossi rassegnato perché tifo Juve, una delle più famose del mondo, ma devo essere realista. Andare lì in un ambiente che non so nemmeno definire, spero sempre di vivere in un paese civile. Faccio i complimenti a Chiellini per aver sdrammatizzato una situazione grave che poteva avere risvolti negativi. Ho anche i dubbi che a qualche giocatore sia rimasto dentro qualcosa rispetto alla sassaiola dei tifosi partenopei al pulmann. Molti giocatori stranieri non sono abituati a queste cose. Per l'ennesima volta a Napoli . Già una squadra che deve partire il giorno stesso è grave, poi avere il pulmann preso a sassate, ancora peggio".

Sulla prestazione della Juve: "Sarei curioso di sapere cosa è accaduto ai giocatori. Non tolgo nemmeno Di Gregorio. Sul secondo gol forse poteva fare di più, l'errore però è stato di McKennie, ha servito un assist pazzesco all'avversario. Lo statunitense era in confusione. Ieri tutti mi sembravano spaesati. La  formazione iniziale ci ha lasciati perplessi. Sulkal prima rete errori in generale, soprattutto da sinistra, Cabal, così come Koopmeiners e al centro Kelly si fa uccellare da Hojlund. Contro il Pafos quasi da dentro o fuori. Ennesima amarissima sconfitta a Napoli. Non si vince dal 2019 in terra partenopea. Sono triste, rammaricato, ma soprattutto amareggiato per ciò che ho visto come atteggiamento di rassegnazione dei giocatori bianconeri. Bisogna dare tutto, probabilmente Spalletti ci ha messo del suo. Toglie Yildiz, ma ne aveva ancora il giovane turco? Sicuramente si dà molto da fare, forse troppo. A 15 minuti dalla fine lo vediamo con la lingua di fuori, il tecnico probabilmente se n'è reso conto. David? E' stato assolutamente un corpo estraneo, non parliamo di Openda, sul quale si è sbilanciato Spalletti". Su Zhegrova: Capisco abbia ancora problemi, la pubalgia è una brutta bestia, ma undici mesi sono tanti. L'allenatore è stato eloquente su di lui, rispetto alle condizioni fisiche".