Allegri in conferenza stampa: "Milik e Alex Sandro out, Chiesa..."

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parlerà in conferenza stampa a partire dalle 12, presentando il derby d'Italia tra Inter e Juventus, l'ultima partita prima della pausa nazionali, in programma domenica 19 marzo ore 20.45 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro. I bianconeri, Leggi su bianconeranews le parole del tecnico bianconero:

GLI INDISPONIBILI - "Oggi ci sarà l'ultimo allenamento nel pomeriggio, quindi dovrò valutare le condizioni di Di Maria, Bonucci e Miretti. Non saranno a disposizione Milik e Alex Sandro. Chiesa sì, così come tutti gli altri che hanno giocato giovedì"

LOCATELLI - "Locatelli lo vedo bene. A Friburgo l'ho tolto perchè ormai la partita era in sicurezza e ho cercato di risparmiargli un po' di minutaggio, però sta molto bene"

SCONTRI DIRETTI E PENALIZZAZIONE - "Noi dobbiamo ambire a fare il massimo perchè gli scontri diretti sono sempre difficili da giocare. Abbiamo perso a Milano, Napoli e Roma, abbiamo battuto Inter e Lazio in casa. Con gli scontri diretti siamo in linea: 2 vinti e 3 persi. Da qui alla fine dobbiamo ragionare sul fatto che la squadra sul campo ha fatto 53 punti"

DERBY D'ITALIA - "Dovremo fare una bella gara contro un'Inter forte. E' sempre una partita meravigliosa davanti a 70.000 tifosi, bisognerà essere molto bravi"

DI MARIA E CHIESA - "Di Maria e Chiesa magari staranno fuori entrambi, dovrò valutare oggi in allenamento. L'importante è fare una partita giusta con una bella prestazione"

GATTI - "E' esuberante e ha tanta energia, l'ha dimostrato anche l'altra sera. Deve crescere nella gestione della partita, domani può essere che giochi di nuovo"

SORTEGGIO - "Lo Sporting è una buona squadra, ha tecnica ed entusiasmo. Sono giovani ma sono bravi, in Champions le italiane hanno il 75% di possibilità di andare in finale, un buon segnale per il campionato italiano"

POGBA - "Sono otto mesi che facciamo lo stesso ritornello su Pogba. Quando starà bene, sarà a disposizione, ma servirà del tempo. Dubito ci sarà subito dopo la sosta"

BILANCIO - "Nel calcio ha ragione chi vince. Alla fine si tireranno le somme e verrà fatta un'analisi di cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato. Abbiamo avuto degli infortuni ma hanno giocato cinque giovani, la stagione non è ancora finita. In questo momento è tutto bello e magari tra 20 giorni è tutto il contrario: l'obiettivo è cercare di arrivare in finale di Coppa Italia, finale di Europa League e tra le prime quattro in campionato. Ora abbiamo 53 punti senza la squalifica, davanti all'Inter e al Milan, dobbiamo difendere il secondo posto. Quello che succede fuori dal campo non ci riguarda; se a fine anno, al netto delle sanzioni, la squadra sarà fuori dalla Champions allora vorrà dire che non è stata una buona stagione"