Bentornato muro Bremer, il vero acquisto top della Juve

La cautela è d'obbligo quando si è reduce da un infortunio come quello di Bremer, nel frattempo la Juve si gode il ritorno del "muro". Forse l'unico top in rosa, in attesa del decollo definitivo di Yildiz e di qualche sorpresa. "Prima della gara ero in ansia", le parole di Gleison dopo l'ottima prova contro il Parma. Normale per chi riassapora una partita ufficiale dopo un anno in Purgatorio, complice l'intervento al ginocchio, peraltro non proprio semplice, come lui stesso ha sottolineato. Alla fine il brasiliano è stato tra i migliori in campo, una prestazione di livello, impreziosita dal gol salvato su pellegrino sullo 0-0. Vale quanto una rete realizzata da un attaccante, forse anche di più. La tenuta fisica è stata apprezzabile, ora naturalmente si attendono conferme. Con la consapevolezza che un calo potrà esserci. E' fisiologico. 

Per Bremer quasi un anno di sacrifici, lavoro duro e la giusta sofferenza per la lontananza dal campo, l'impossibilità di aiutare la squadra. Contro il Parma, salvataggio a parte, 69 tocchi, 88% di precisione nei passaggi, 2 duelli vinti a terra, 7 aerei e anche due passaggi lunghi. Insomma, una prova ai limiti della perfezione. Il difensore pi ha confermato le due doti da leader. La sua presenza rassicura i compagni di reparto e in generale tutta la truppa. Bremer non si accontenta e, come lui stesso ha rivelato, da tempo sta lavorando con un match analyst per migliore alcuni aspetti. Uno è sull'anticipo e sotto questo aspetto è importante leggere l'azione prima degli altri. Contro il Genoa si attendono conferme. Una cosa è certa: c'è una Juve con e una senza Bremer. Che potrebbe essere il vero acquisto di questa sessione di mercato.