Cucci a RBN: "Alcune scelte della Juve mi sembrano sensate, credo sia sulla strada giusta"

Ospite di “Rassegna Stramba” su Radio Bianconera, Italo Cucci ha trattato alcuni dei temi caldi riguardanti la Juventus, preferendo però glissare sul caso Vlahovic: “Devo dire la verità, sono rimasto ad una Juventus che ero capace di mandare quasi a memoria mentre oggi non si capisce più nulla, in quest'epoca di 'mercatismo' si sentono tanti nomi di potenziali acquisti e potenziali cessioni che possono cambiare sempre fino all'ultimo secondo, per cui adesso, con due mesi di mercato ancora davanti non mi sembra il caso di fare ipotesi che possono essere smentite in uno schiocco di dita".

Intanto i bianconeri stanno vivendo una nuova rivoluzione societaria, con l'insediamento di Damien Comolli che sta portando a Torino i suoi uomini di fiducia: "La Juventus è una potenza del calcio mondiale che in questo periodo sta accusando momenti di debolezza. Questa debolezza, che vivono tanti club perchè è fisiologica e tocca a tutti prima o poi, fa notizia soltanto perchè stiamo parlando della Juventus, un club che per sua fortuna o sua disgrazia non può permettersi di stare dietro alle altre squadre".

Le scelte compiute fino ad oggi sembrano convincere l'illustre giornalista: "In questo momento la Juve avendo tenuto Igor Tudor e avendo fatto molte scelte pratiche credo che sia sulla strada giusta per ambire a recuperare il proprio splendore. Penso che la cosa fondamentale sia innanzitutto ricreare il clima degli anni vincenti, perchè nemmeno negli anni in cui Allegri vinceva tutto la squadra era divertente, ma vinceva, che è quello che conta".

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