De Biasi a RBN: "La Juve con Spalletti può migliorare. Yildiz non lo venderei mai"
Mister Gianni De Biasi è intervenuto a Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, per parlare del momento della squadra di Luciano Spalletti: "La Juve quest'anno mi lascia un po' perplesso. Al di là che oggi ci sia Luciano, che stimo molto. Dalla Juve probabilmente mi aspettavo qualcosa in più in questo inizio di stagione. E' una Juve che fa fatica a portare a casa i risultati, anche quando si dovrebbe essere molto più concreti".
E ha continuato: "Devo dire che la Juve non è che mi faccia impazzire. Però a volta vinci i campionati anche non facendo vedere grandi cose. Quest'anno manca un po' di continuità, qualche giocatore che non ha brillato, soprattutto davanti. Credo che la Juve possa da qui in avanti poter migliorare una classifica che per ora è deficitaria".
Mentre sull'ambizione di Spalletti di puntare allo Scudetto ha detto: "Ha fatto bene Spalletti a parlarne, devi tenere obiettivi alti. Con gli obiettivi bassi non vai da nessuna parte, c'è da prendere coscienza che indossi una maglia pesante e deve darti sicurezza, non peso, e poi orgoglio di appartenere a un club così importante. L'importante è di parlare con i vari giocatori, con chi ha più difficoltà in questo momento. E credo che ci lavorerà. Serve far crescere la consapevolezza nei singoli, fargli capire che hai fiducia in loro e che devono tirare fuori tutto. La differenza è se riesci ad arrivare al cuore di questi ragazzi, per farli rendere al massimo per te".
Koopmeiners è il caso più lampante: "E' arrivato a Torino gravato dal prezzo per cui è stato pagato. Ha avuto qualche difficoltà e Spalletti ha fatto bene a tirarlo indietro e a dargli più campo. E' un passaggio questo per tornare nelle migliori condizioni e riadoperarlo nel suo ruolo dove è emerso nell'Atalanta". Ma anche Vlahovic: "Da sempre ho detto che andava recuperato. Ha un fisico straordinario, se lo metti alla Juve e lo rendi indesiderato non può essere un'ira di Dio. Ha fisico, forza, non sarà sopraffino tecnicamente, ma è molto forte. Bisogna metterlo nelle condizioni di servirlo nella maniera migliore".
Infine su Yildiz: "Mi sembra uno serio, che ha voglia di crescere. Uno così non lo perderei mai. Sarebbe la mossa più sbagliata del mondo venderlo. Poi con chi lo sostituisce? Ne trovi uno di più forte che cosa meno?".
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