De Paola: "Al momento Comolli non mi convince. Perchè non puntare su Spalletti?"

Ospite dell'Editoriale di TMW Radio, Paolo De Paola ha parlato anche della Juventus, impegnata nel Mondiale per club prima della prossima stagione: "Credo che questa competizione possa rappresentare una possibilità di riscatto per i bianconeri, che arrivano da una stagione storta ed avranno tante motivazioni. Io sulla squadra di Tudor punterei in questa manifestazione, vedremo come andrà". Intanto hanno fatto discutere alcune dichiarazioni di Cambiaso alla Gazzetta: "Non mi è piaciuto l'attacco all'allenatore precedente, al posto della società farei qualche riflessione su di lui, mi sembra un elemento che potrebbe creare qualche attrito anche nello spogliatoio che sta costruendo Tudor". Infine De Paola esprime qualche perplessità sul nuovo corso societario: "La conferenza stampa di Comolli non mi ha convinto, non mi ha dato l'impressione di rendersi conto che dopo quattro anni nei quali non si è costruito nulla c'è bisogno di agire immediatamente, prendendo magari provvedimenti nei confronti di chi non ha reso.

Mi aspetto un atteggiamento diverso da tutta la Juventus già a partire da questo Mondiale, i giocatori facciano mea culpa perchè la stagione disastrosa non può essere colpa solo del tecnico. La Juve non è negli USA per fare presenza, non vorrei tornare a una Juve che faceva simpatia dopo la Serie B e che c'ha messo anni per tornare a vincere. Io ho una grande stima per Tuor, ma credo che la società avrebbe dovuto fiondarsi subito su Spalletti una volta che l'ex ct si era liberato. Lui o Conte avrebbero dato certezze, con Tudor siamo di fronte all'ennesimo esperimento".