Giuntoli compra, ma presto arriverà il momento delle cessioni

Cristiano Giuntoli sembra letteralmente scatenato in questa prima parte del mercato estivo della Juventus. In realtà la sessione non è ancora ufficialmente iniziata, ma il Football Director della Juventus è molto attivo. Praticamente definito l’acquisto del portiere Michele Di Gregorio dal Monza, il dirigente della Vecchia Signora si è catapultato sul difensore Riccardo Calafiori, che pare sia un’espressa richiesta del prossimo tecnico Thiago Motta. In attesa di conoscere le formule, i due primi innesti costeranno oltre 40 milioni di euro totali.

Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato, Giuntoli si sta muovendo anche per il centrocampo con Teun Koopmeiners e Khephren Thuram tra i nomi più chiacchierati. Per il primo sarebbe stata fatta un’offerta da 45 milioni che però è stata rispedita al mittente. Non basteranno probabilmente nemmeno 60 milioni, perché l’olandese è uno degli elementi sui quali Gasperini vuole fondare il prossimo step della Dea. Per il francese, invece, si parla di uno sconto (circa 25 milioni il costo del cartellino) dovuto all’ultimo anno di contratto con il Nizza.

Insomma, servono tanti soldi che si dovranno aggiungere a quelli delle plusvalenze che dovranno essere fatte inderogabilmente per sistemare i conti. Se oggi Giuntoli compra, dunque, domani dovrà vendere. Sono tanti i calciatori della Juventus che hanno mercato, ma bisognerà capire se il ds bianconero riuscirà a vendere quelli che vuole lui oppure se sarà costretto a cedere qualcuno che potrebbe servire. Szczesny è considerato tra i sacrificabili (6,5 milioni di stipendio per l’ultimo anno), ma non ha alcuna intenzione di muoversi al momento, con l’obiettivo di arrivare a naturale scadenza a giugno 2025.

In questo caso, ad uscire dovrebbe essere Mattia Perin, che già nel recente passato la Vecchia Signora ha tentato invano di far uscire. Tra i sacrificabili ci sono senza dubbio Samuel Iling Junior e Filip Kostic, che non sembrano rientrare nei dettami tattici del nuovo allenatore, ma occhio anche a Matias Soulè, che ha molto mercato a livello internazionale. Da definire il destino di Dean Huijsen, che preferirebbe restare, ma vuole capire quale sia il progetto della Juve nei suoi confronti. Anche per lo spagnolo ci sarebbero diversi club esteri pronti a mettere sul piatto cifre importanti.

Ovviamente, i tifosi sperano che non debbano partire Federico Chiesa, Dusan Vlahovic e Gleison Bremer, per i quali al momento non ci sono sirene allarmanti. Giuntoli, piuttosto, potrebbe fare cassa con Moise Kean o Arek Milik, mentre Djalò, così come Miretti, Nicolussi Caviglia e Barrenechea, potrebbero essere utilizzati come pedine di scambi.