Iaquinta a RBN: "Scudetto? L'Inter è favorita, ma la Juve è lì. Chi in attacco domenica? Dico due nomi..."

Radio Bianconera vi offre un'altra grandissima esclusiva. Il programma "L'Ora della Vecchia Signora" ha ospitato un grande ex giocatore nonchè grande tifoso della Juventus: la predetta emittente ha avuto il piacere di ospitare Vincenzo Iaquinta, il quale ha parlato della Madama attuale divisa tra il caso Pogba e riflessioni riguardanti l'attacco e della compagine da lui vissuta durante la sua militanza in bianconero, caratterizzata da tre grandi campioni. Di seguito, proponiamo le sue parole, che caricano la Juventus in vista della partita contro l'Inter.
CONSIGLIO A POGBA - "A Pogba posso dire solo che gli auguro il meglio. Credo che Paul Pogba abbia fatto vedere tutto il talento che è, ma, purtroppo, con tutti gli infortuni che ha avuto, non è riuscito a dare il massimo alla Juventus. Il primo Pogba che è arrivato alla Juventus era mostruoso e faceva la differenza. Anche in questa stagione, quando è entrato in quei venti minuti finali, era uno che faceva la differenza a centrocampo, però, purtroppo, è incappato in questa positività e spero per lui che il tutto si risolva nel migliore dei modi".
INTER FAVORITA? - "L'Inter è favorita per la lotta allo scudetto, ma dentro ci metto anche la Juventus, perchè, se vinciamo domenica, siamo primi in classifica. Il campionato è ancora lungo, la Juventus non ha le coppe ed è avvantaggiata su questo. Io spero che la Juve rimanga aggrappata all'Inter fino in fondo e che si possa giocare il titolo. Allegri a me piace, perchè è un allenatore vincente, però vorrei vedere la Juve giocare un po' meglio. Ho visto la Juve giocare contro la Fiorentina e dico che non si può giocare novanta minuti nella nostra area".
SU CHI PUNTARE IN ATTACCO? - "Adesso quello che sto vedendo meglio fisicamente è Kean, però, non riesce a trovare la via del goal, perchè è sfortunatissimo. Attualmente è quello che sta meglio di gamba. E, poi c'è Chiesa, che ha fatto bene in Nazionale e spero che faccia la stessa cosa con la Juve".
IL GOAL PIÙ BELLO DI IAQUINTA CON LA JUVENTUS - "Quello contro il Chelsea negli ottavi di ritorno della Champions League 2008-2009. Quella è stata una bella soddisfazione, poi non siamo riusciti ad andare avanti, però quello è un goal che mi sono sentito, perchè anche dallo stadio sembrava venisse giù tutto".
RICORDI DI JUVENTUS...E DI TRE CAMPIONI DEL SUO TEMPO - "Del Piero è indiscutibile. Io ci ho giocato contro quando ero all'Udinese, ma vedere tutti i giorni il tocco di palla che aveva e la tecnica, sfoggiata in allenamento sopraffina. E un altro che mi ha impressionato veramente è Pavel Nedved. È un esempio per tutti, perchè non molllava mai: era forte tecnicamente e caratterialmente e aveva un tiro incredibile. Poi non dimentichiamoci che ho giocato anche con Trezeguet, che era una roba impressionante. Speriamo di rivedere questi giocatori qua, perchè, da quando giocavo io ad adesso, il calcio è cambiato. C'è un livello molto più basso..."
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