Il Newcastle ci prova per Savona, ma Tudor vuole tenerlo al centro della sua difesa

Ha il bianconero cucito sulla pelle, Nicolò Savona, il giovane difensore classe 2003 che ha fatto tutta la trafila nel mondo Juventus, partendo da Aosta e restando sempre legato alla Continassa, fatta eccezione per una breve parentesi in prestito alla SPAL ai tempi della Primavera. Dopo anni di crescita costante, quest’anno è esploso anche tra i grandi, trovando spazio e fiducia prima con Thiago Motta e poi, soprattutto, con Igor Tudor, che lo ha utilizzato in tutti i ruoli della difesa a tre, segno di una versatilità preziosa per ogni allenatore.

 

Proprio Tudor stravede per lui e lo considera una delle pedine più interessanti per il futuro della sua Juventus, anche se attualmente il giocatore è fermo ai box per un infortunio . Ma le sue prestazioni – sia in campionato che in campo europeo – non sono passate inosservate.

 

Dall’estero, infatti, iniziano ad arrivare i primi segnali concreti di interesse, e in particolare è il Newcastle a monitorare con grande attenzione il profilo di Savona. I Magpies, che stanno valutando anche Giorgio Scalvini dell’Atalanta, vedono nel difensore juventino una scommessa di prospettiva, giovane ma già con un buon bagaglio di esperienza a livello internazionale.

 

Alla Juventus, Comolli e Modesto lo considerano un patrimonio importante, ma di fronte a offerte rilevanti non escludono di aprire un dialogo. La linea è chiara: la Juve crede nel ragazzo, ma nessuno è incedibile se le cifre sono significative e possono essere reinvestite strategicamente.

 

In attesa del rientro dall’infortunio, Savona resta un nome caldo anche sul mercato. Un talento cresciuto in casa, che ad appena 21 anni potrebbe già diventare protagonista di una trattativa internazionale. E la Juventus, ancora una volta, si trova davanti a una scelta cruciale per il futuro.