Juve, spesi già 120 milioni: ora servono cessioni per accontentare Tudor

Juve, spesi già 120 milioni: ora servono cessioni per accontentare TudorTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 09:47Primo piano
di Massimo Reina
fonte Corriere Torino
Sui conti pesano molto in realtà le spese dell’anno scorso, ovvero i milioni che il club ha dovuto spendere per riscatti e operazioni già chiuse.

La Juventus ha già investito 55,5 milioni di euro tra nuovi arrivi e ritorni eccellenti, ma senza vendere non si va avanti. È quanto emerge dai conti riportati dal Corriere di Torino: Jonathan David è arrivato da svincolato, sì, ma con 12,5 milioni di commissioni. João Mário è costato 11,4 milioni più 1,2 di oneri, mentre il rientro di Conceição è pesato per 30,4 milioni, diluiti però in quattro esercizi.

Una spesa ingente, che si aggiunge ai 67,3 milioni della scorsa stagione, tra riscatti e operazioni già chiuse: Di Gregorio (13,5), Kalulu (14,3), Nico Gonzalez (25) e Kelly (14,5). Ecco perché Damien Comolli, DG bianconero, ha il dossier cessioni in cima alla scrivania: le entrate da Douglas Luiz, McKennie, Nico e altri potrebbero sbloccare le manovre decisive per accontentare Tudor, che aspetta rinforzi veri in mediana e sulle fasce. Kolo Muani, Sancho, Hjulmand: sogni bianconeri che, al momento, restano legati a un solo verbo. Vendere.