La Juventus ha bisogno di Del Piero, ma ad una condizione

La Juventus ha bisogno di Del Piero, ma ad una condizione TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 9 giugno 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro

La Juventus attraversa uno dei momenti più bui di sempre e il rapporto con i tifosi è ai minimi storici, il nome giusto per invertire la tendenza è Del Piero. I motivi sono fin troppo scontati. Maglia bianconera indossata per 19 anni, praticamente una seconda pelle, mai una polemica. Amato da tutti, avversari compresi. Molto più di un semplice capitano, un simbolo. L'addio freddo con Andrea Agnelli nel 2012. Primi cenni di riavvicinamento nel 2019, quando Alex diventa collaboratore della Juventus Academy di Los Angeles, città in cui vive con la sua famiglia. Il ritorno allo Stadium, avvenuto il 16 aprile del 2022 in occasione della sfida contro il Bologna. Accoglienza da brividi e quella frase gonfia di emozione: “Felice di essere tornato a casa”. Lo scorso aprile Pinturicchio torna di nuovo allo stadio per due volte in 4 giorni: sfida di campionato contro il Verona e in Coppa Italia contro l'Inter. Preludio al riavvicinamento con Madama. Fisiologico.

L'azzeramento del cda della Juventus lo scorso novembre inevitabilmente innesca una serie di voci rispetto all'ingresso di Del Piero nei quadri dirigenziali. Ma il terremoto giudiziario frena l'ipotesi. Solo rinviata, ne siamo convinti. Dopo mesi di “Governo tecnico”, servono uomini di calcio. Se con il cuore bianconero ancora meglio. Sull'argomento l'ex Pinturicchio ha conservato sempre una certa cautela, ma le dichiarazioni degli ultimi mesi hanno il sapore di un'apertura. Anche quando si è espresso sulla questione extracampo. Quale potrebbe essere il suo ruolo? Si parla di vicepresidenza. Una cosa è certa: Alessandro non tornerebbe per fare la figurina, ma pretenderebbe giustamente una posizione operativa, di responsabilità. Condizione inderogabile. La sua storia, il nome, il prestigio fanno di lui l'uomo giusto per ridare smalto all'immagine della Juve, negli ultimi tempi sbiadita dalle vicende giudiziarie e dalla mancanza di risultati. Del Piero, come detto, sarebbe la vitamina emotiva per alimentare di nuovo il rapporto tra la Vecchia Signora e i suoi tifosi, in questa fase storica vessati, amareggiati e arrabbiati. Sul fronte squadra, il “Capitano” anche da dirigente trasmetterebbe ai giovani e ai nuovi la juventinità, da qualche anno riposta in soffitta. Come il motto “fino alla fine”, da recuperare senza se e senza ma. In questi giorni Del Piero è a Torino, forse un caso. O forse no. Torna a casa Alex!