Niente Germania per Comolli, resterà a Torino a lavorare sul mercato

Come rivelato da Camillo Demichelis, inviato di Radio Bianconera ad Herzogenaurach per seguire da vicino il ritiro della Juventus, Damien Comolli non raggiungerà la squadra in queste ore, come era previsto inizialmente dai programmi della società bianconera, ma resterà a Torino per continuare a lavorare sul mercato in sede. A tre settimane dalla chiusura della sessione, la Juventus ha ancora tante operazioni da completare, sia in uscita che in entrata.

Rigurado gli esuberi, primi fra tutti Vlahovic e Douglas Luiz, ai quali si aggiungono, solo per citarne alcuni, Arthur e Tiago Djalò, ieri il direttore tecnico François Modesto ha spiegato come la loro gestione sia cambiata rispetto all'anno scorso, quando lavoravano praticamente da fuori rosa: "I ragazzi sono parte del gruppo e lavorano con i compagni, anche se la loro posizione è nota perchè gli abbiamo parlato apertamente".

Ma non ci sono soltanto cessioni da finalizzare, visto che Tudor ha bisogno anche di qualche rinforzo. In cima alla lista c'è Randal Kolo Muani, per il cui cartellino le trattative con il Paris Saint-Germain restano serrate, seguito da un centrocampista, che potrebbe essere Hjulmand dello Sporting Lisbona, e un difensore, nel caso in cui partisse qualcuno tra Kelly, Savona o Rugani.