No a contropartite per Douglas Luiz, Comolli ha rifiutato Sangare dal Nottingham

La Juventus ha la necessità di cedere Douglas Luiz, ormai fuori dai progetti della società dopo un'annata impalpabile alla quale si è aggiunto all'inizio di questa stagione il rifiuto del centrocampista a presentarsi il giorno del raduno alla Continassa il 24 luglio e la sua decisione di raggiungere i compagni soltanto qualche giorno dopo. La reprimenda subita dal brasiliano con tanto di multa e le sue scuse non hanno ricucito lo strappo e Comolli sta cercando di cederlo in Premier dove il Nottingham Forest ha già trovato un accordo con il giocatore per un quinquennale a cifre maggiori di quelle che percepisce a Torino.

Il nodo sta però nella valutazione del suo cartellino, per il quale il club non vuole fare minusvalenze e chiede 40 milioni. Il Nottingham si è spinto fino a 34 aggiungendo un obbligo legato alla qualificazione europea, ma la Juventus ritiene l'obiettivo troppo complicato da raggiungere e ritiene che nell'affare vada inserito un vincolo decisamente più semplice, come la permanenza della squadra inglese in Premier.

Come riportato dal Corriere dello Sport, Comolli ha rifiutato anche l'eventualità dell'inserimento di un giocatore nella trattativa. Il Nottingham aveva proposto un altro centrocampista, Ibrahim Sangare, ricevendo in risposta un altro no dal direttore generale bianconero, che per Douglas Luiz vuole soltanto soldi, in modo da poterli reinvestire immediatamente nella campagna di rafforzamento della squadra.