Porrini a RBN: "Conceicao può lanciarsi alla Juve. Faccio fatica a trovare un leader"

Porrini a RBN: "Conceicao può lanciarsi alla Juve. Faccio fatica a trovare un leader"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Ieri alle 21:00Primo piano
di Daniele Petroselli

L'ex difensore Sergio Porrini è intervenuto a Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, per parlare del mercato del club. Ed è partito dalla conferma di Francisco Conceicao: "Ha dimostrato di essere abile nell'uno contro uno, a metà stagione era il giocatore più temibile della Juve, quando prendeva la palla dava sempre la sensazione che potesse succedere qualcosa. Credo abbia fatto bene la Juve a riscattarlo. Il secondo anno, dopo un primo di adattamento, può essere quello dell'acclamazione".

Mentre su Sancho ha ammesso: "Promuoverei questo acquisto. Vlahovic è quasi sicuramente in partenza, hai bisogno di un altro attaccante e se non tieni Kolo Muani può diventare un acquisto interessante. Ma non mi limiterei a un solo attaccante, anche rimanesse Kolo Muani. La stagione è lunga, hai bisogno di una rosa che ti possa permettere di avere dei cambi". E sulle opzioni Hojlund, Nunez e Goncalo Ramos: "Tutti giocatori che hanno fatto bene. Hojlund ha fatto bene all'Atalanta, può essere un ottimo acquisto. Conosce già il nostro campionato e potrebbe avere qualche chance in più rispetto agli altri, che non mi sembrano nomi altisonanti. Devi essere bravo ad andare a prendere i Thuram che nessuno conosceva, devi avere uno scouting importante che ti permetta di scovare certi talenti".

Poi Porrini ha parlato delle chance della Juve in campionato e in Europa: "Napoli e Inter sono sicuramente alla pari in prima fila. Il Napoli ha vinto lo Scudetto, si sta rafforzando, ha creato una mentalità vincente ma la rosa dell'Inter è la più competitiva. Dopo la Juventus la metto subito dietro loro come outsider, insieme a tante altre. Sono curioso della Roma di Gasperini, poi il Milan. Non pensavo che la Juve non vincesse più in Europa dopo quella finale di Champions. Ne ho persa anche una io, ma altre ne abbiamo perse anche in maniera sfortunata. Le finali contro Real e Barcellona invece ti vedevano sfavorito. Le occasioni per tornare a vincere ci sono state. Nella Juve di ora mancano dei leader. Oggi faccio fatica a trovarne anche uno". 

Infine sul futuro di Dusan Vlahovic: "Ad oggi è stato un fallimento, per tantissimi motivi. Prima di tutto per la cifra sborsata, poi perché ha sempre dimostrato a sprazzi il suo valore, e forse anche non gli è mai stata data la piena fiducia. E' sempre stato messo un po' sul banco degli imputati. Oggi se ne parla ancora di stagioen deludente e di cessione, vuol dire che le speranze che riponevi in lui hanno deluso".