Vlahovic a "Junior Reporter": "La medicina più efficace per me è fare gol"

Non una scelta casuale quella che ha visto Dusan Vlahovic come protagonista dell'ultimo appuntamento della stagione di "Junior Reporter", l'incontro speciale in collaborazione con Balocco, in cui 20 fortunati Junior Member della Juventus tra i 6 e gli 11 anni, giocano a fare i giornalisti. Domande a raffica, tra le più sincere e disparate, ma non per questo banali e l'opportunità di vedere da vicinissimo e abbracciare il proprio idolo. Dicevamo che l'ultimo bianconero della Prima Squadra scelto è stato l'attaccante serbo, in quello che potrebbe essere la sua ultima stagione a Torino. "Il basket è il mio primo amore perchè prima del calcio ci giocavo. Vedendo che a calcio giocavano tutti i miei amici, ho chiesto ai miei genitori di fare lo stesso. Mi piace anche il tennis. Calcio o scuola da piccolo? Calcio, sicuramente. Mia madre preferiva andassi a scuola. Per un po' ho fatto entrambi, poi mi sono concentrato sul calcio. Ho iniziato a giocare a 8 anni, come voi. Qualche gesto scaramantico prima delle partite? Prima della partita no, forse metto prima il parastinco destro. Credo sia una abitudine.

Il mio giocatore preferito da piccolo? Ne avevo tanti, sicuramente Cristiano. Del Piero? Non era il mio preferito. Come affronti la stanchezza? Bellissima domanda. Ci sono tante cose che puoi fare, ma la medicina più efficace è fare gol. Quando entriamo in campo con i bambini è veramente bello. Bello vedere i bambini felici quando ci vedono perchè anche noi, come ti ho detto, eravamo al vostro posto e per noi era un sogno diventare giocatori. Il difensore più forte che ho incontrato? Bremer, sicuramente. Ci sono stati tanti forti, ma quello che non dico  mi ha dato più fastidio, ma che è difficile giocarci contro è Bremer. Il gol a cui sono più affezionato? Finale di Coppa Italia dell'anno scorso. Anche il primo in Champions, ma visto che abbiamo vinto trofeo ed il primo con la Juventus diciamo che sono molto legato".