Balzarini: "Juve gioie e incubi. Koopmeiners sempre più giù, Vlahovic continua a segnare"

Sul suo canale YouTube personale, il giornalista Gianni Balzarini non ha nascosto dubbi e speranze: la Juventus si muove tra luci e ombre. Locatelli convince, Cambiaso si adatta bene in più ruoli, mentre Vlahovic continua a segnare senza sosta: tre gol in due partite, assist di Kostic compreso. La continassa bianconera può sorridere, almeno a livello di numeri.

Ma tra entusiasmo e gol spunta l’ombra di Koopmeiners. Convocato in nazionale, il centrocampista olandese non ha avuto un solo minuto per sfogare la sua frustrazione: "il rischio che arrivi a gennaio stanco, demotivato e fuori dalla Juve è concreto. Il suo valore attuale di 35 milioni e uno stipendio da 5 milioni netti rendono complicata qualsiasi operazione immediata: un prestito secco? Un azzardo. Una cessione a giugno? Probabile, se il trend non cambia".

Balzarini non dimentica poi Miretti, tornato ad allenarsi in gruppo. Non un fenomeno, ma un ragazzo intelligente che può dare una mano alla squadra. Eppure, il sarcasmo dei tifosi sulle sue prestazioni ha il sapore amaro della mancanza di rispetto. In sostanza, la Juve di oggi è un mosaico di segnali contrastanti: giovani che crescono, veterani che si perdono, gol che emozionano e frustrazioni che potrebbero minare l’equilibrio. Per Balzarini, la chiave sarà il carattere dei singoli: se Koopmeiners saprà trasformare la sua rabbia in energia, la Juventus potrà ancora contare su di lui. Altrimenti, sarà tempo di cambiamenti e di nuovi orizzonti.