Boloca ricorda il suo trascorso bianconero: "Io scartato dalla Juve per la mia statura"

Ne ha dovuta fare di strada per arrivare in Serie A Daniel Boloca. L'attuale mezzala del Sassuolo è arrivato a varcare le porte del grande calcio attraverso un percorso di crescita calcistica e anche personale. Il nazionale rumeno ha iniziato la propria carriera grazie a una serie di tappe. Il suo primo approccio con il calcio si è materializzato a Torino dapprima tra le fila granata e quindi all'interno della Juventus. Tuttavia, quest'ultima fase non si è rivelata particolarmente fortunata per lui. Boloca ha militato per ben otto stagioni nelle varie selezioni giovanili della Vecchia Signora. Avrebbe potuto far parte del nuovo ciclo bianconero, magari filtrando prima attraverso il percorso intermedio della Next Gen, ma la sua stazza di adolescente in fase di sviluppo gli ha impedito di potersi affermare con il sodalizio juventino. Questo particolare, sconosciuto ai più, è stato reso noto dallo stesso calciatore ai microfoni di Cronache di Spogliatoio. Di seguito, proponiamo le sue parole:
"Sono cresciuto nella Juventus. Nelle giovanili bianconere, quelli della Primavera scherzavano: «Tu non sei del 1998, sei del 2006!». Effettivamente, ero davvero esile. Ero un passo indietro a tutti. Fisicamente, tecnicamente. Oltre alla statura. Si notava eccome. Uno deve saper reggere e credere sempre nei propri sogni, ma anche essere realista. Il giorno in cui, dopo 6 anni, mi hanno comunicato che non mi avrebbero confermato, non l’ho presa male. Me l’aspettavo, ne ero consapevole. Già nell’ultima stagione mi avevano spedito in prestito al Chieri, nella squadra della mia città"
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178
