Chiellini a Sky: "Tudor è l'allenatore della Juve e da parte nostra non c'è altra volontà che continuare con lui"

Chiellini a Sky: "Tudor è l'allenatore della Juve e da parte nostra non c'è altra volontà che continuare con lui"TUTTOmercatoWEB.com
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di Fabiola Graziano

Prima del fischio d'inizio di Real Madrid-Juventus, il Director of Football Strategy bianconero Giorgio Chiellini ha presentato così il match ai microfoni di Sky Sport:

"Nel 2008 c'era più che altro Alex Del Piero, io ero di contorno. Qui abbiamo e abbiamo avuto come Juventus tanti ricordi, tanti belli e anche alcuni brutti, ma sono sempre ricordi che poi rimarranno nel cuore. Ogni partita, ogni epoca poi, è diversa, non è neanche paragonabile alla partita che ci sarà stasera, però, sicuramente, è stata una notte magnifica che ricordo bene io, ma che ricorda bene anche Alex.

Momento delicato e voci su Tudor? Si può dire che in questi giorni sono state scritte e dette cose non vere perchè Igor è l'allenatore della Juventus e da parte nostra non c'è altra volontà che continuare con Igor. È stato scritto di presunti rapporti non buoni, ma c'è un confronto come in tutti i club e come in tutte le famiglie, a volte si è d'accordo, a volte no, ma poi si va avanti insieme. È stato un calendario tosto, dove potevamo fare qualche punto in più, ma c'è grande lucidità nell'affrontare il momento. Oggi abbiamo una grande partita che esula un po' da tutte le dinamiche del campionato, poi avremo una settimana con la Lazio a Roma, l'Udinese in casa e a Cremona, dove ci ributteremo in un ambiente diverso con la volontà di fare punti e colmare quel gap che si è creato, con qualche punto che abbiamo lasciato per strada. Però siamo lontani dall'avere questa crisi che viene dipinta fuori, è normale che speravamo di avere qualche punto in più, ma oggi pensiamo a stasera, i ragazzi sono concentrati su stasera, poi ci sarà modo di ributtarci dentro il campionato con equilibrio e lucidità.

Se con Tudor parliamo di calciatore che vanno salvaguardati come Vlahovic e Koopmeiners? Onestamente l'allenatore è libero di fare le sue scelte, non abbiamo mai parlato di valorizzare o non valorizzare un giocatore per questione contrattuali o no, ha massima libertà Igor, ha il nostro sostegno, il confronto c'è come è normale che sia, ma non c'è mai stata nessuna pressione da parte nostra in nessuna scelta, nè per motivi contrattuali nè per motivi di investimento. Lui sceglie la sua squadra, oggi speriamo che sia la squadra giusta, ma a parte l'undici p i cambi, credo che stasera sia importante l'atteggiamento, questo gruppo ha bisogno di costruire  certezze e di creare basi solide. Purtroppo in queste partite abbiamo perso un po' di quelle certezze che avevamo avuto nel mese di agosto, che aveva contribuito a creare da quando è arrivato col raggiungimento del quarto posto e il focus deve essere quello du avere questo senso di forza. Poi il pareggio, la sconfitta o la vittoria arriverà di conseguenza".