Comunicato dei Drughi:" Ringraziamo Spalletti per le parole, chiediamo rispetto e il diritto di tifare"

Comunicato dei Drughi:" Ringraziamo Spalletti per le parole, chiediamo rispetto e il diritto di tifare"
Ieri alle 23:10Altre notizie
di Enrico Scarponi

I Drughi hanno emesso un comunicato per chiarire i motivo di alcune proteste che si verificano durante le partite interne della Juventus all'Allianz. I tifosi, dopo aver ringraziato Luciano Spalletti, chiedono di nuovo, di poter tifare liberemante con i loro stendardi, senza restrizioni:"  Se stanno con noi ci danno una mano.
Che quando ce li abbiamo al nostro fianco ci sentiamo più forti, abbiamo più energie.”
(Luciano Spalletti)

Ringraziamo Luciano Spalletti per queste parole, perché descrivono perfettamente cosa rappresenta il tifo per una squadra.
Proprio per questo sentiamo il dovere di rispondere a lui e a tutti i media che continuano a rimettere in discussione lo sciopero del tifo, ricorrendo alla solita e ormai logora triangolazione tra ultras Juventus e Questura. Non chiediamo privilegi, non chiediamo agevolazioni, non chiediamo scorciatoie.
Chiediamo solo rispetto e il diritto di tifare.. Da anni portiamo avanti una richiesta semplice e legittima:
poter esporre striscioni al secondo anello, come avviene in qualsiasi stadio d’Europa
."

Poi, successivamente una richiesta alla società dopo la lunga e impegnativa trasferta di Bodo:" E'  per questo avremmo voluto una sola cosa:
una prelazione per la successiva trasferta europea.

Non volevamo soldi (30 € in buono)
Non abbiamo mai chiesto rimborsi.
Volevamo solo rispetto per chi c’era davvero, bastava una prelazione alla prossima trasferta europea. Perchè questo è un premio per chi c’è sempre e per chi ci sarà sempre.

Infine un appello all'unità di intenti che sembra perduta nel mondo bianconero:" È tempo di smetterla con divisioni, racconti tossici e muri inutili.
Torniamo tutti a remare dalla stessa parte, per il bene della Juventus, della curva e di chi vuole semplicemente tifare scegliendo NOI come riferimento per farlo.