Conte scoppia in lacrime per la Juve. Il retroscena con Agnelli che nessuno conosceva

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di Massimo Reina
fonte Sky Sport
Nel corso dell'intervista con Federico Buffa su Sky Sport, Antonio Conte si commuove ricordando il primo incontro con Andrea Agnelli e un aneddoto.

Durante l'ormai famosa intervista concessa a Sky Sport di cui abbiamo parlato ampiamente ieri, nella cornice raffinata e intima di "Federico Buffa Talks", Antonio Conte non è riuscito a trattenere le lacrime. Il motivo? Un ricordo che risale al 2011, un anno prima del suo trionfale approdo sulla panchina della Juventus.

All’epoca Conte era l’allenatore del Siena, reduce da una stagione brillante culminata con la promozione in Serie A. Ma il vero spartiacque, racconta con voce rotta dall’emozione, fu un invito inatteso a Torino, a casa di Andrea Agnelli"Giocavamo contro il Novara, poi dopo la partita torno a Torino e vado da lui", racconta l’ex tecnico bianconero. "Mi chiede della stagione, si congratula per la promozione. Poi mi dice: 'Volete comprare qualche giocatore da noi?' Io lo guardo e gli rispondo: 'Andrea, abbiamo Montepaschi dietro, ma non siamo a quei livelli...'".

In quel momento, Conte capisce che probabilmente non era nei radar della Juventus. Ma il colpo di scena arriva solo ore dopo, quando Agnelli, parlando con la moglie, pronuncia la frase che cambia tutto. "Dopo cinque ore di chiacchiere, scende sua moglie. Ci salutiamo e Andrea sale. Poi vengo a sapere che lei gli chiede: 'Chi era?', e lui risponde: 'Sarà il futuro allenatore della Juve'". 

È in quel preciso ricordo che Conte si scioglie, travolto dalla forza emotiva di un destino scritto tra le mura domestiche di un presidente e la determinazione silenziosa di un allenatore affamato. Nel racconto, emerge anche un dettaglio significativo: prima di quell’incontro, Agnelli aveva parlato con il dottor Giraudo, un altro tassello importante di quel passato juventino che ancora oggi, a distanza di anni, accende le emozioni.