Cornacchia: "Tanti spunti positivi per la Juve dalla sfida all'Al-Ain"

Sulle colonne della Gazzetta dello Sport, Filippo Cornacchia ha ha raccolto alcuni spunti arrivati dall'esordio mondiale della Juventus nella notte italiana: "Tudor aveva chiesto alla squadra di aggredire il Mondiale per club e i giocatori lo hanno preso in parola a conferma della notevole empatia tra l'allenatore di Spalato e i suoi ragazzi - scrive - Si nota un legame sempre più forte, emerso anche nei primi allenamenti americani. Stessi giocatori del finale di campionato, ma non stessi movimenti: al netto dell'inconsistenza dell'Al Ain e dei ritmi bassi, la Juventus ha ricercato con maggiore continuità la superiorità numerica anche grazie alle avanzate dei i due "terzi" di difesa: Kalulu a destra e Kelly a sinistra. Koopmeiners e Gatti sono entrati nel finale, ma per Tudor basta quella come buona notizia.

Tanto l'azzurro quanto l'olandese, assenti per gran parte della volata Champions, si candidano come "nuove" armi per il Mondiale e il 2025-26".