Cozzolino (piccolo azionista) a RBN: ''Andrea Agnelli migliore presidente''
Durante la trasmissione ''Colpo Gobbo'' di Radio Bianconera, Salvatore Cozzolino, piccolo azionista Juve e team Ju29ro, ha voluto omaggiare l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli che oggi spegne 48 candeline.
''Mi manca Agnelli, gliel’ho detto più volte. Lui è stato ed è ancora uno dei migliori presidenti che la Juventus possa avere. Lui ha fatto degli errori di scelte sui manager. Sia in termini di strutture, che di futuro, perché le cose che lui ha fatto, le ha fatte proiettandosi sul futuro, mi manca la sua capacità di essere gobbo quando si trattava di difendere la società. Difendere la società non è facile, ma lui nelle cose essenziali come le questioni relative a calciopoli, la curva, ha sempre difeso la società. Cosa che non hanno mai fatto i suoi successori, o l’hanno fatta blanda, non stanno facendo gli attuali dirigenti. L’atteggiamento che c’è adesso è passivo''.
Su Borghi: ''La vera cosa grave che ha detto non è che la Juventus ruba da 50 anni. La cosa più scandalosa è che ha considerato il Torino come squadra antagonista. C’è un’intenzione politica dei politici romani, che è quella di buttarci in serie B e la questione delle plusvalenze era solo una scusa''.
Infine, Cozzolino, ha voluto dire la sua sulle questione arbitrali.
''Ai tempi di Moggi non ho mai visto uno scandalo come quello della Salernitana con Candreva, qua sembra ci fosse una Marotta League che comanda nel palazzo e poi due squadre vassalle che sono Napoli e Lazio e dopo c’è il vuoto di potere. Noi siamo una squadra che nel palazzo non conta nulla. A John Elkann non interessa mettersi in discussione, per lui le persone che governano oggi il calcio italiano sono al di sotto di lui. L’atteggiamento è quello di: ”Non posso mettermi con certa gente”. La questione è che i tifosi questo atteggiamento non lo giustificano, così come nel 2006. L’unico mezzo per difendere la società è far partecipare i tifosi in maniera totale alle proteste civili, come le disdette. La disdetta è efficacissima perché a noi non costa nulla e va a minare il terreno meno diversificato delle altre squadre. I cartellini gialli tra Juve e Inter, due squadre che sostanzialmente utilizzano lo stesso modulo, avere il doppio dei cartellini nella stessa partita non è un caso secondo me e nemmeno i rigori a favore per l’Inter. La questione arbitrale c’è e chi dice di no o è malafede o non capisce niente di calcio. Se la juve dovesse confermarmi ed essere competitiva mi aspetto che vengano dei sicari a tenerci a distanza''.
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