De Zerbi: "Da Rabiot mi aspettavo scuse a testa bassa, sono arrivate solo oggi"

La spaccatura tra Adrien Rabiot e il Marsiglia, esacerbata ulteriormente dalle recenti dichiarazioni di mamma Veronique, è ancora al centro dell'attenzione a Marsiglia, dove il tecnico Roberto De Zerbi ha parlato oggi in conferenza stampa: "Da lui mi aspettavo delle scuse a testa bassa, ma queste sono arrivate soltanto oggi, un po' tardi direi. Gli voglio bene e so che è un bravo ragazzo, gli ho dato il consiglio che darei ad un mio figlio, vedremo adesso cosa ne farà. Se in qualsiasi posto di lavoro due dipendenti si picchiano, che siano due camerieri, due avvocati o due operai, davanti ai capi, ci sono solo due soluzioni: la sospensione o il licenziamento - spiega il tecnico tornando sui fatti di venerdì scorso - Con il presidente Longoria e il ds Benatia abbiamo deciso per la sospensione, e speravamo in un pentimento sincero e che si capisse che anche in una squadra di calcio esiste una gerarchia.

Rabiot è un bravo ragazzo, ma la situazione è stata gestita male dal suo entourage. Se avesse chiesto subito scusa tutto sarebbe tornato nella normalità, anche perchè non volevamo una spaccatura definitiva, adesso invece è possibile che parta e noi ci troveremo a giocare senza un giocatore del suo livello".