Della Valle: "Vlahovic ha preso una decisione legittima, ma per lui si prospetta una stagione da terza scelta"

Della Valle: "Vlahovic ha preso una decisione legittima, ma per lui si prospetta una stagione da terza scelta"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 16:40Altre notizie
di Alessio Tufano

Ospite di Radio Sportiva, la giornalista della Gazzetta dello Sport Fabiana Della Valle ha parlato della situazione di Dusan Vlahovic, la cui permanenza alla Juventus appare di giorno in giorno più probabile: "Ha messo subito in chiaro con la Juventus che la sua intenzione è quella di restare e percepire lo stipendio che gli è dovuto, una scelta legittima che sta giustificando con un comportamento molto professionale in allenamento e quando viene chiamato in causa dall'allenatore, che tra l'altro ne ha sempre parlato molto bene. Chiaro che una stagione da comprimario potrebbe compromettere la sua forza contrattuale a giugno, ma credo che sia Vlahovic che il suo procuratore ne siano consapevoli, come sono consapevoli che l'esperienza a Torino è stata al di sotto delle aspettative del club, che si aspettava un attaccante capace di assicurare ben altri numeri dal punto di vista realizzativo, anche se i 17 gol con i quali ha chiuso la scorsa stagione non sono pochi. Parliamo però di un contratto da dodici milioni e Vlahovic non ha dimostrato di valerli, li percepirà perchè è la Juve che glieli ha proposti, ma non li vale.

A sostegno di questa tesi basta vedere le squadre che lo hanno cercato quest'estate, il Fenerbahce in Turchia, le solite serene arabe e il Milan che nell'acquisto di Vlahovic aveva visto un'occasione visto che il giocatore è all'ultimo anno di contratto. Le sue prospettive? Certo non parte titolare, considerando che anche l'anno scorso, sia con Motta che con Tudor è finito in panchina, e l'arrivo di Kolo Muani lo farebbe retrocedere al ruolo di terzo attaccante. Come Vlahovic ha diritto di prendere quanto gli spetta, così la Juventus ha diritto di non metterlo fuori rosa visto che lo paga e lo utilizzerà a seconda delle esigenze dell'allenatore, il tutto, ricordiamolo, nell'anno del Mondiale".