Domani si vota per il decreto Sport: la A sogna l'indipendenza, ma...

Domani si vota per il decreto Sport: la A sogna l'indipendenza, ma...TUTTOmercatoWEB.com
martedì 9 luglio 2024, 22:45Altre notizie
di Matteo Barile
L'emendamento Mulè è al vaglio in queste ore: domani la A può staccarsi dalla FIGC al contrario della giustizia sportiva, ma FIFA e UEFA minacciano

Mercoledì, 10 luglio 2024 potrebbe essere un grande giorno importante per il futuro politico della Serie A. Domani, infatti, la Camera voterà la bontà dell'emendamento del decreto Sport voluto dall'onorevole di Forza Italia, Giorgio Mulè. Nonostante il testo del documento sia stato revisionato nel testo prima di essere proposte alla predetta istituzione. Malgrado dei cambiamenti due principi sono rimasti pressochè identici e riguarda la Lega di Serie A: parliamo di un maggior peso politico e di una maggiore autonomia della FIGC a partire dalla prossima stagione. A queste due linee guida va aggiunta anche  la volontà di non staccare la giustizia sportiva. Tali principi hanno già incontrato la volontà unanime della Serie A e l'appoggio importante del ministro dello Sport del governo Meloni, Andrea Abodi.

Pertanto ci sono buone probabilità che l'emendamento passi. Tuttavia bisogna tenere d'occhio alle reazioni della UEFA e della FIFA. Qualora l'emendamento dovesse essere approvato e dovesse concedere più libertà alla Lega di Serie A. Ciò significherebbe violare la norma che prevede come il calcio debba essere al di sopra dei vari poteri esecutivi di una qualsivoglia federazione. In termini pratici, una causa del genere potrebbe portare a conseguenze pesantissime. Una su tutte è l'esclusione delle squadre appartenenti alla federazione incriminata dalle competizioni organizzate da uno dei due principali organi calcistici internazionali.