Lo United apre al prestito di Hojlund al Milan, Vlahovic rischia di finire 'in fuorigioco'

Il Milan ha deciso di premere sull'acceleratore per chiudere l'acquisto dell'attaccante che serve ancora ai rossoneri. Dopo più di un mese di tira e molla con la Juventus per Dusan Vlahovic, i rossoneri hanno virato con decisione verso Manchester, dove Rasmus Hojlund è stato di fatto tagliato fuori dai Red Devils dopo l'acquisto di Benjamin Sesko. L'ipotesi del prestito oneroso si fa sempre più concreta e potrebbe accontentare entrambi i club, anche se c'è da trovare un accordo sulle cifre di valutazione del danese.

"Naturalmente, con il Manchester United c’è un accordo ancora tutto da imbastire - scrive Marco Guidi sulla Gazzetta dello Sport - Non basta la semplice apertura sulla formula, ci sarà da discutere sulle cifre nei prossimi giorni, magari anche settimane, sperando tra l’altro che non spuntino (ricche) concorrenti. La meno banale è quella sul valore del prestito sulla stagione 2025-26. Al momento, i Red Devils sparano alto. In via Aldo Rossi, invece, vogliono lavorare parecchio di lima. Se sull’entità del diritto di riscatto ci può essere più flessibilità (la valutazione globale è sui 35 milioni), sul denaro da versare subito nelle casse degli inglesi il Milan vuole mettere dei rigidi paletti. Perché Hojlund intriga molto, ma deve restare un’operazione a condizioni favorevoli e rischio contenuto. Pagare il prestito, per esempio, oltre i 5-6 milioni renderebbe il Diavolo “committato” all’acquisto l’anno successivo, al di là del rendimento più o meno positivo del danese a San Siro. Oltre ad aumentare notevolmente il peso a bilancio sull’esercizio in corso".