Ravezzani punge la giustizia sportiva: "Il concetto di afflittività è del tutto incoerente"

Il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani punge la giustizia sportiva all'indomani della pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia del CONI, ripercorrendo il tira e molla in classifica che la Juventus è stata costretta a vivere e che a maggio inoltrato non si è ancora concluso. "Ma rimane il problema di cosa sia afflittivo - scrive sul proprio profilo Twitter - perché se 15 a gennaio sono troppi, paradossalmente 9 a maggio potrebbero esserlo di più. Dunque l’afflittività diventa un concetto del tutto incoerente".
Funziona così: in un processo sportivo un pm chiede una pena afflittiva e propone 9. Un giudice dice che il pm ha sbagliato e decide 15. Un altro giudice dice che anche il primo giudice ha sbagliato e 15 sono troppi dunque di rifare il processo perché la sentenza non è giusta⬇️
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) May 9, 2023
Ma rimane il problema di cosa sia afflittivo, perché se 15 a gennaio sono troppi, paradossalmente 9 a maggio potrebbero esserlo di più. Dunque l’afflittività diventa un concetto del tutto incoerente. Benvenuti in @FIGC
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) May 9, 2023
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